Scrofano si dimette dopo 60 giorni da vicesindaco di Pachino: entra Bongiovanni in giunta. Registrate tensioni in Rinascita e Forza Italia.
La versione ufficiale recita che dovrà abbandonare per un impegno professionale, quella ufficiosa lascia intravedere risvolti politici legati agli equilibri di Forza Italia. Vincenzo Scrofano, dopo poco più di 60 giorni lascerà il posto in giunta e l’incarico di vicesindaco e assessore a Sport, Turismo e Spettacolo. Al suo posto subentrerà Ignazio Bongiovanni, candidato al consiglio comunale con la lista dei forzisti, che potrebbe ottenere le stesse deleghe di Scrofano tranne quella di vicesindaco, pare destinata a Giusi Di Raimondo.
Dalle parti di via XXV Luglio sembra tornato a spirare il malcontento. Negli ultimi giorni sia all’interno di Rinascita che nel partito di maggioranza relativa in consiglio, Forza Italia, pare siano stati registrati serrati confronti sulla compattezza dei gruppi.
I primi segnali di allentamento sono emersi dentro a Rinascita: la consigliera Milena Spataro era data in partenza dal gruppo dei 3 consiglieri comunali (gli altri due sono Salvatore Blundo e Lorenzo Sena), poiché non avrebbe condiviso alcune scelte del gruppo politico del sindaco.
«Non neghiamo che c’è stato un momento di tensione ma senza nemmeno confronto – ha dichiarato Salvatore Blundo, leader di Rinascita, nonché consigliere ed assessore – ma tutto è rientrato e proseguiremo assieme serenamente».
La crisi sarebbe tornata anche tra i banchi di Forza Italia, sempre per idee non condivise che riguardano l’attività amministrativa. Gli 8 consiglieri forzisti (Lucia Marchese, Giusi Di Raimondo, Martina Giuliano, Sebastiano Rosa, Gaetano Gennuso, Alessandro Runza, Maria Concetta Monaco e Pietro Spataro) si sarebbero separati in due gruppi ma per Blundo «sono superate anche le difficoltà dentro FI – ha garantito l’assessore ai Lavori pubblici – tutti compatti a sostegno dell’amministrazione». A correre ai ripari e blindare sempre e comunque la maggioranza attorno al sindaco Gambuzza, ci ha pensato il deputato regionale Riccardo Gennuso. Quando ha sentito aria di difficoltà, il parlamentare dell’Ars ha provato a infilarsi l’asso nella manica per poi tirarlo fuori al momento del bisogno. Gennuso è stato visto a Pachino dialogare con due consiglieri comunali che attualmente si dichiarano appartenenti all’opposizione: Sergio Mizzi e Giuseppe Giuliano. Avrebbe incassato la disponibilità di Mizzi.
Gambuzza, dunque, nei prossimi giorno dovrà rimettere mano alla giunta, per via delle dimissioni di Scrofano e se qualcuna delle voci che circolano sulle crisi di Rinascita e Forza Italia fosse confermata, potrebbe trovarsi dinnanzi all’ingrato compito di una ulteriore verifica di maggioranza. A questo punto, non si limiterebbe a sostituire nell’esecutivo il dimissionario Scrofano.
