I biancoverdi, che in campionato stanno vivendo un momento di difficoltà, anche a causa dei tanti infortuni che raramente hanno consentito al tecnico di schierare la formazione al completo, cercano riscatto in Europa, dove finora hanno fatto un buon percorso
Archiviata la sconfitta casalinga contro il Savona, l’Ortigia è già concentrata sull’imminente e importante impegno in European Aquatics Euro Cup. Domani pomeriggio, infatti, alle ore 15.00 (ora italiana), i biancoverdi scenderanno in acqua ad Atene contro il Vouliagmeni, nel match valido per la quarta giornata, la prima di ritorno, del Group Stage B. Contro i greci, che all’andata uscirono sconfitti di misura a Siracusa, l’Ortigia ha l’occasione di compiere un consistente passo verso la qualificazione agli ottavi di finale. La squadra di Piccardo, a quota 6 punti, occupa attualmente il secondo posto della graduatoria, dunque una vittoria ad Atene, oltre a tagliare fuori il Vouliagmeni (ultimo a 0 punti), potrebbe valere un allungo importante in classifica, soprattutto in caso di contemporanea sconfitta del Panionios (terzo a 3 punti) in casa della capolista BVSC (9 punti). I biancoverdi, che in campionato stanno vivendo un momento di difficoltà, anche a causa dei tanti infortuni che raramente hanno consentito al tecnico di schierare la formazione al completo, cercano riscatto in Europa, dove finora hanno fatto un buon percorso. L’obiettivo è quello di replicare l’impresa compiuta in casa del Panionios due settimane fa. Non sarà facile, sia perché per il Vouliagmeni questa è l’ultima possibilità di mantenere accesa una residua speranza di qualificazione, sia perché le due squadre si equivalgono, come ha dimostrato la gara d’andata, vinta dall’Ortigia solo nel finale. Il match sarà trasmesso in diretta streaming, a pagamento, sul sito di European Aquatics.
Coach Stefano Piccardo, alla vigilia, fa il punto sugli infortunati e spiega che tipo di gara si aspetta rispetto a quella di andata: “I ragazzi stanno bene, anche Kalaitzis si sta allenando e in queste ore proverà la fase di contatto, per capire se è pronto a giocare. La gara di domani, a mio avviso, sarà completamente diversa da quella vista a Siracusa, perché credo che ci saranno meno di 31 gol e perché sarà una partita ancora più nuotata. Credo che dovremo avere maggiore accortezza difensiva per non prendere un numero di gol pesante come accaduto all’andata”.
Sul desiderio di rivalsa dei suoi, Piccardo non ha dubbi: “Questo è un gruppo che, dal punto di vista della voglia, ha dimostrato di essere sempre presente. Poi, si può essere suffragati dai risultati o meno, ma questo gruppo è sempre stato sul pezzo. Abbiamo voglia di rivalsa, certo, ma soprattutto vogliamo fare una gara di alto livello, perché veniamo da due partite che, per vari motivi, non abbiamo giocato come avremmo voluto. Quello del Vouliagmeni è un campo molto caldo, nel quale abbiamo giocato tante volte e i giocatori andranno lì con l’idea di dare il loro massimo. In questo momento abbiamo bisogno di acquisire certezze riguardo al nostro gioco e al modo in cui gestiamo i 4 tempi, perché abbiamo troppi alti e bassi, sia quando siamo in vantaggio che quando siamo sotto nel punteggio. Prima di tutto, dobbiamo ritrovare fiducia in noi stessi”.
Alessandro Carnesecchi, uno dei due attaccanti mancini dell’Ortigia, racconta qual è lo stato d’animo della squadra e mette in evidenza la voglia di uscire dall’attuale momento di difficoltà: “Abbiamo un grande desiderio di rivalsa, perché abbiamo perso delle partite importanti, nelle quali non siamo riusciti a esprimere il nostro gioco. Non è mai facile venir fuori dai momenti di difficoltà, perché quando ci si mette in discussione come giocatori e come squadra si rischia di scollarsi un po’, ma noi siamo capaci di rimanere coesi e unirci ancora di più, compattarci e affrontare questa fase tutti insieme, per uscirne ancora più forti. Quella di domani è l’occasione giusta per iniziare a far meglio, perché è una gara molto importante per noi”.
“Affrontiamo nuovamente il Vouliagmeni dopo un mese – conclude Carnesecchi – , quindi adesso ci conosciamo meglio reciprocamente. Giocare ad Atene non è mai semplice, perché veniamo da un periodo difficile e perché ci sono in palio tre punti importanti. Lo scorso anno con 9 punti siamo riusciti a passare alla fase successiva, quindi siamo consapevoli che vincere qui potrebbe valere un pezzo di qualificazione agli ottavi. Mi aspetto una partita a scacchi, una gara un po’ più tattica, visto che abbiamo giocato con loro da poco. Il Vouliagmeni ha nell’intensità la sua arma fondamentale, ha tanti giovani che hanno nuoto e tanta voglia di fare e, quindi, sarà un match a viso aperto”.
Foto credits:Maria Angela Cinardo – Mfsport.net