Il Consiglio Comunale, riunito sotto la presidenza di Alessandro Di Mauro, ha chiuso la notte scorsa la partita delle variazioni sul bilancio pluriennale 2023-2025
Lo ha fatto con l’approvazione di 4 proposte e 12 emendamenti, il più corposo dei quali, oltre sei milioni più interessi, chiude il contenzioso con l’ormai fallita Sogeas, la società che fino ai primi anni 2000 ha gestito il servizio e fognario in città. La seduta si è protratta per oltre otto ore, fino all’una di notte.
La prima variazione, discussa dopo il prelievo del punto deciso su proposta da Conci Carbone, riguarda i Servizi sociali ed è articolata in tre interventi. Il primo destina i 15mila euro al ricovero di madri dei minori sottoposti a provvedimento giudiziario” alla voce “Casa accoglienza per donne vittime di violenza e figli minori”; la seconda e la terza, a valere sul prossimo biennio, stanziano rispettivamente 322 mila euro e 700 mila euro provenienti da un apposito Fondo regionale. Serviranno per il rinnovo del contratto a tempo determinato di 8 assistenti sociali e per la stabilizzazione, con assunzione quindi a tempo indeterminato, di altri 6, tutto personale che attualmente opera all’interno dell’equipe multidisciplinare dedicata ai servizi sociali.
Il provvedimento, illustrato dall’assessore alla Politiche sociali, Barbara Ruvioli, e dalla dirigente del settore, Adriana Butera, trova fondamento nel rispetto, previsto dalle norme, dei livelli essenziali delle prestazioni sociali (Leps) ed è a carico dello Stato. Secondo i Leps, Siracusa dovrebbe disporre di 26 assistenti sociali, obiettivo non ancora raggiunto. Sul punto sono intervenuti Franco Zappalà, Ferdinando Messina, Martina Gallitto, Massimo Milazzo, Paolo Romano, l’assessore al Personale Salvatore Consiglio e i dirigenti Giorgio Giannì e Maria Grazia Distefano.
La proposta è passata con 24 sì e 6 astensioni; via libera anche all’immediata esecutività con 24 sì, 5 astensioni e 1 no.
La seconda variazione, illustrata dal dirigente Jose Amato, prevede l’istituzione di un capitolo di spesa dove confluirà la prima tranche del finanziamento statale del “Piano strategico nazionale di mobilità sostenibile” ammontante a 1.740.000 euro. Sarà destinata all’acquisto di tre bus elettrici di almeno 8 metri per il trasporto pubblico locale (1,5 milioni circa) e alla realizzazione di impianti per la ricarica dei mezzi. Per le stesse finalità, gli importi previsti per gli anni ‘24 e ‘25 sono rispettivamente di 2.011.016 e di 2.014.431. La rimanente parte, per un finanziamento totale di oltre 20 milioni, sarà ripartita annualmente nel periodo 2024-2033. Il dibattito è stato animato dagli interventi di Messina, Milazzo, Zappalà, Romano e degli assessori Vincenzo Pantano ed Edy Bandiera.
Sulla proposta sono stati presentati e approvati 5 emendamenti. Due sono dedicati alle società che eccellono nello sport: riceveranno 55 mila euro di contributi grazie a due proposte, una di Ivan Scimonelli per 30.000 euro e una di Andrea Buccheri per 25.000. Le altre modifiche apportate al bilancio riguardano: una fondo da 247.195 euro, su proposta dell’Amministrazione e firmata dal sindaco Francesco Italia, per lavori di mitigazione del rischio idrogeologico per le foci dei fiumi Ciane e Anapo e per la zona di Ponte Capocorso, spesa finanziata dalla Regione che è frutto di una convenzione tra Comune e Autorità di bacino idrografico della Sicilia; un’assegnazione di 139.779,54 euro, proposta da Conci Carbone, da destinare al decoro, alle luminarie e agli eventi da organizzare in tutti i quartieri della città, nel corso delle prossime festività, dall’Immacolata fino al co-patrono san Sebastiano, comprese quelli del Capodanno (emendamento approvato con l’indirizzo di scegliere gli eventi con la commissione consiliare Cultura); uno stanziamento, su iniziativa di Sergio Bonafede, di 8 mila euro per le attività della Banda musicale.
Il provvedimento emendato è stato approvato a maggioranza così come l’immediata esecutività.
Ammonta a 2 milioni 256 mila 837,28 euro, a valere sull’anno in corso, la terza variazione di bilancio approvata ieri dall’Assise e illustrata dal ragioniere generale Giorgio Giannì. Si tratta di una serie di movimenti in entrata e in uscita che consentono, tra l’altro, di far fronte ai maggiori costi e consumi idrici degli uffici comunali; di rimborsare per 38 mila euro la quota capitale di alcuni mutui; di pagare l’intervento da 400 mila euro per il consolidamento della volta del canale San Giorgio, che corre sotto viale Teocrito; di stanziare 100 mila euro per spese assicurative relative a incidenti risalenti agli anni tra il 2012 e il 2017; di mettere a bilancio un finanziamento di 235 mila euro per l’assistenza Asacom rivolta gli alunni con disabilità; e, soprattutto, di accantonare all’incirca 1,6 milioni per debiti fuori bilancio a seguito di sentenze o decreti ingiuntivi. Le maggiori uscite sono state compensate con entrate aggiuntive, soprattutto finanziamenti regionali per gli enti locali, per un totale di 2 milioni 215 mila 256,28 euro. La differenza è stata recuperata con tagli alla spesa.
Dopo gli interventi di Bonafede, Cavallaro, Messina, Milazzo, degli assessori Bandiera, Coppa e Pantano e del dirigente Salvatore Correnti il provvedimento è passato a maggioranza, così come l’immediata esecutività.
La quarta variazione votata favorevolmente è una sorta di delibera omnibus, ha spiegato il ragioniere generale Giannì, perché tocca svariati settori con interventi, talvolta anche piccoli, sui capitoli di bilancio. Tra questi, grazie a nuove entrate, a risparmi e all’accantonamento di alcuni ribassi d’asta, è stato possibile destinare 1 milione di euro alle indagini archeologiche preliminari sui i progetti finanziati con il Pnrr. Inoltre è stato possibile impegnare 100 mila euro per i parchi gioco inclusivi (50 mila nel 2023 e 50 mila nel 2024); spostare 30 mila euro sul trasporto dei soggetti con disabilità e 30 mila su quello degli anziani; aggiungere 30 mila euro alla manutenzione degli asili nido; trovare 102 mila per il diserbo delle strade; iscrivere in 330 mila euro in entrata a chiusura definitiva dei rapporti con il vecchio Ato Idrico; accantonare ulteriori 389.354 euro per debiti fuori bilancio riconosciuti da sentenze o decreti ingiuntivi (che si sommano all’1,6 milioni votati con la precedente delibera). La variazione ammonta a 1 milione 948 mila 889,63: la copertura è assicurata con 1 milione 495 379,63 di maggiore entrate e 453 mila 510 euro di minori spese. Rispetto al bilancio pluriennale, sul 2024 la variazione e di 50 mila euro in entrata e 50 mila in uscita.
Più che sulla proposta, il confronto d’aula si è concentrato sul debito Sogeas. Con un emendamento a firma del sindaco Italia, il Consiglio è stato chiamato ad approvare una variazione di bilancio di 6 milioni 221 mila 057,85 euro per chiudere in maniera tombale i contenziosi con la fallita società idrica. L’importo coprirà gli effetti di una sentenza con la quale il Comune è stato condannato in primo grado a pagare un debito, a saldo di investimenti non ammortizzati per impianti, macchinari e manutenzione straordinaria (più Iva), di 6 milioni 912 mila 286,50 euro ai quali, ha riferito in aula l’assessore Pierpaolo Coppa, andrebbero aggiunti circa 5 milioni tra spese e interessi moratori. L’intesa raggiunta con la curatela fallimentare di Sogeas prevede il pagamento del 90 per cento della somma (6 milioni 221 mila 057,85 euro) e la rinuncia agli interessi. Tale impegno sarà affrontato ricorrendo a un mutuo ventennale, possibilità concessa dalla legge per gli indebitamenti da investimenti. Nel dibattito sono intervenuti Cavallaro e Milazzo e, alla fine, l’emendamento è passato con 21 sì e 3 no.
Sempre sotto forma di emendamenti, il Consiglio ha dato il via libera ad altre variazioni. Cinque sono stati proposti dall’Amministrazione (con firma del sindaco Italia) e prevedono un incremento di quasi 340 mila euro per la manutenzione stradale, somme trovate grazie ad economie realizzate su un mutuo accesso con Cassa depositi e prestiti; uno stanziamento di 96 mila euro per il trasporto studenti con i mezzi della Sais da gennaio a giugno del prossimo anno; l’iscrizione a bilancio di un contributo regionale di 150 mila euro per lavori alla tensostruttura della Cittadella dello sport; l’istituzione di un nuovo capitolo di spesa per il progetto “Siracusa e Pantalica – Le linee del cuore tra terre e mari” finanziato con 198 mila euro dal ministero della Cultura con i fondi UNESCO; uno stanziamento di 178 mila euro per l’assunzione, nel 2024, di 5 vigili urbani a tempo determinato per fronteggiare i pensionamenti previsti.
Un settimo emendamento approvato, a firma di Gaetano Romano, destina una spesa di 30.539 euro ai progetti sulla legalità, somma postata in uno specifico capitolo di bilancio di nuova istituzione.
La proposta emendata è stata votata favorevolmente da 21 consiglieri mentre 3 sono stati i contrari; stessi numeri anche per l’immediata esecutività.