L’iniziativa è della pasticceria Alfio Neri, dopo i fatti di Pisa e Firenze
Una serie di segnalibri dedicati agli articoli della Costituzione che richiamano la libertà di manifestare il proprio pensiero, di riunirsi pacificamente e di associarsi liberamente, impreziositi dalla recente autorevole considerazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella sul fallimento di qualsiasi azione educativa affidata ai manganelli.
A una settimana di distanza dai fatti di Pisa e Firenze e alla vigilia della manifestazione per la riaffermazione di queste libertà fondamentali che domani mattina vedrà protagonisti anche gli studenti siracusani, é stato presentato il nuovo progetto di impegno civile messo in campo da Alfio Neri per la cultura assieme. G60 – Generazione Sessanta.
Nel corso di un incontro svoltosi stamane nel dehors della pasticceria Neri, Franco Neri, imprenditore dolciario e promotore di numerose iniziative di impegno civile, ha consegnato a due rappresentanti dei movimenti studenteschi e giovanili di Siracusa una serie di segnalibri – realizzata per l’occasione – sui quali sono riportati un passo della dichiarazione del Capo dello Stato dopo i fatti di Pisa e di Firenze e i testi degli articoli 17 , 18 e 21 (in questa caso un estratto) della Costituzione. Un modo pratico per non perdere mai di vista precetti che non possono essere messi in alcun modo in discussione.
“Per noi è solo un piccolo ma importante gesto di concreta condivisione della fiera reazione di chi non accetta, a qualsiasi livello, l’imposizione di modelli autoritari – ha commentato Franco Neri -. È anche l’occasione per ringraziare una volta di più il Presidente della Repubblica Mattarella che, anche in questa occasione, con straordinaria tempestività e assoluto rigore morale ha fatto levare alto la propria voce lanciando un preciso monito”.