Aggiornato al 16/06/2021 - 16:27

Attentato via Piave, la solidarietà della Cgil

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L’agguato messo in atto ai danni dell’attività commerciale di via Piave è veramente drammatico non solo per l’intenzione di ledere la libertà imprenditoriale,  ma anche perché pone nuovamente al centro dell’attenzione  la volontà del crimine di mantenere un clima di illegalità.  Quella illegalità che altera gli equilibri del mercato del lavoro, che pregiudica la sicurezza, che condiziona gli appalti, che pregiudica lo sviluppo. Una criminalità che ambisce a ostacolare il rilancio, perché la ripresa dell’economia significherebbe perdere il potere fondato in gran parte sul bisogno della gente. E in un momento storico come questo, in cui le ipotesi di ripresa sono più concrete rispetto al passato, non possiamo concedere al crimine di dettare le sue regole sul territorio. La Borgata è una zona della città che storicamente soffre del disagio sociale: anche per questo noi abbiamo lì, proprio in via Piave, un nostro sportello per il pubblico. Oggi ancor più di prima invito gli enti e le autorità preposte  a mettere in atto tutte quelle azioni necessarie alla prevenzione del crimine. Nel contempo invito tutta la società civile a fare squadra, affinché certi episodi non abbiano più a verificarsi”.

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