“Una giornata questa dedicata alla memoria di chi ha perso la vita per la difesa dei più deboli ed anche un momento per ringraziare chi quotidianamente lavora per la tutela dei cittadini sia a livello nazionale che internazionale, per tutti gli appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Associazione di Volontariato”
Un mazzo di fiori tricolore, in ricordo della strage di Nassiriya, è stato deposto questa mattina a Priolo dinanzi al monumento eretto in onore dei Caduti.
Presente l’Amministrazione comunale, l’associazione Lamba Doria, unitamente all’Arma dei Carabinieri che in considerazione dell’allerta meteo, hanno disposto soltanto la deposizione del mazzo di fiori, senza dar luogo alla tradizionale cerimonia del 12 novembre.
“Una giornata questa – ha affermato il sindaco Pippo Gianni – dedicata alla memoria di chi ha perso la vita per la difesa dei più deboli ed anche un momento per ringraziare chi quotidianamente lavora per la tutela dei cittadini sia a livello nazionale che internazionale, per tutti gli appartenenti alle Forze dell’Ordine e alle Associazione di Volontariato”.
Nell’attentato del 12 novembre 2003, quando un camion cisterna carico di esplosivo venne lanciato contro l’ingresso della base italiana dei Carabinieri provocando lo scoppio del deposito munizioni, persero la vita 28 persone, tra cui 19 nostri connazionali: 12 Carabinieri, 5 militari dell’Esercito, un cooperante internazionale e un regista.
Altissimo fu il tributo di sangue pagato dalla provincia di Siracusa e dalla Sicilia, che vide il sacrificio di sette suoi figli.