Oltre un centinaio di persone hanno manifestato il dissenso nei confronti del presidente della Regione, invitandolo a dimettersi
Deputati regionali e nazionali, sindacati, associazioni e cittadini hanno preso parte al sit-in organizzato dalle opposizioni al Governo Schifani. Oltre un centinaio, tra i presenti, davanti a Palazzo d’Orleans hanno chiesto le dimissioni del presidente della Regione ed espresso la volontà di tornare al voto.
Dopo lo scoppio dello scandalo sulla Sanità siciliana, per cui la Procura di Palermo ha iscritto nel registro degli indagati 18 persone tra cui Totò Cuffaro e il deputato regionale Carmelo Pace, i rappresentanti delle forze di centro-sinistra hanno deciso di far sentire il proprio dissenso. La contestazione a Schifani ha riguardato anche la scelta di delegittimare i due assessori in quota DC, quando – secondo i partecipanti al presidio – avrebbe dovuto essere il governatore a fare un passo indietro.
Presenti i rappresentanti del Partito Democratico, Italia Viva, Movimento 5 Stelle, Sinistra Italiana, Europa Verde e Controcorrente: “Il pesce puzza sempre dalla testa – ha detto il leader Ismaele La Vardera – o almeno così si dice dalle nostre parti”. A rappresentare la deputazione della provincia di Siracusa sono stati il democratico Tiziano Spada e il pentastellato Carlo Gilistro.
Il sit-in ha fatto da prologo alla due giorni – giovedì e venerdì – che vedrà protagonisti i 23 deputati di opposizione al Governo Regionale, impegnati a delineare un percorso unitario da contrapporre all’attuale amministrazione dell’Isola.
Foto: Ansa









