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La decisione dell’amministrazione comunale di Noto di dotare di parcheggi in terreni privati la zona di pre riserva a Vendicari non piace ai residenti che scrivono una lettera al Sindaco. Ma Bonfanti ribadisce: “Dobbiamo garantire ordine e sicurezza”
[/vc_column_text][vc_text_separator title=”di Damiano Chiaramonte”][vc_column_text]Con una lettera aperta diffusa nelle ultime ore, un comitato di residenti delle strade limitrofe all’ingresso della riserva di Vendicari contesta l’avviso del comune di Noto relativo alla manifestazione di interesse per la gestione delle aree di sosta temporanea, su terreni privati, durante l’orario di apertura dell’0asi faunistica.
“Ancora una volta appare confusa e schizofrenica la gestione delle aree confinanti con la Riserva di Vendicari e, in particolare, dell’area che precede la Cittadella – si legge nel documento firmato dal Comitato residenti Strade VI VIII IX e Contrada Terreni Nuovi – in una zona dove si può accedere al demanio esclusivamente da strade private. La manifestazione di interesse appare singolare in quanto comporterebbe la creazione di parcheggi destinati a garantire il servizio di sosta giornaliera per pubblico interesse ai visitatori, accessibili soltanto da strade private. Anche questa volta – scrivono i residenti della zona – ci troviamo di fronte a scelte che determinano per noi soltanto disagi”.
I disagi a cui si riferiscono sono dettati dal provvedere alla cura delle proprie strade, sostenendo un incremento notevole del flusso veicolare, con conseguente rischio soprattutto per i pedoni: famiglie che vanno in spiaggia, bambini che scorrazzano con le bici, anziani che passeggiano a piedi; in concreto “dovremmo rinunciare ad uscire di casa, perché le strade private non sono sufficientemente larghe da consentire il contemporaneo passaggio pedonale e veicolare e sono sprovviste di marciapiedi”.
A questo si aggiunge l’eventuale aumento dello smog e dell’inquinamento dell’aria e il sollevamento continuo di polvere. Inoltre, i residenti delle traverse limitrofe alla riserva di Vendicari si chiedono: i parcheggi previsti sorgerebbero in aree con la adeguata destinazione d’uso? E cosa si prevede con riferimento alla pavimentazione di questi parcheggi, dato che il terreno sterrato assorbirebbe gli olii inquinanti delle autovetture? E come mai l’amministrazione non sceglie di posizionare dei parcheggi sul suolo pubblico, a monte delle strade private che verrebbero, così, percorse a piedi dai visitatori della Riserva?
SiracusaPress ha chiesto al sindaco Corrado Bonfanti di chiarire la vicenda spiegando i motivi che hanno spinto l’amministrazione a pubblicare la manifestazione d’interesse per la gestione dei parcheggi in aree private in quella zona.
“Mi spiace leggere questa lettera firmata dal Comitato residenti Strade VI VIII IX e Contrada Terreni Nuovi, che tra l’altro riporta anche alcune inesattezze. Venendo al punto, però, è proprio per evitare confusione e caos parcheggi che, assieme alla Regione Siciliana ed all’Azienda Demaniale, si è pensato di pubblicare questa manifestazione d’interesse – risponde Corrado Bonfanti – il cui obiettivo è mettere garantire ordine e sicurezza, con una serie di indicazioni ben definite. Vorremmo evitare le scene degli anni scorsi, compresi i disagi più volte segnalati dagli stessi residenti per le automobili parcheggiate quasi dentro le loro ville. Per quanto riguarda il ticket d’ingresso, come comune di Noto non possiamo intervenire su scelte compiute da altri enti”.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]











