“Sei una perla rara, ti amiamo vita nostra. Il nostro cuore è in frantumi e la nostra anima è nera come la notte. Vita mia, noi siamo morti con te dentro quel maledetto pozzo.”
La madre affida ai social il suo dolore. Sospesi i festeggiamenti di San Paolo. Con queste parole, la madre del bambino di 10 anni, morto tre giorni fa in un pozzo artesiano nelle campagne di Palazzolo Acreide, ha affidato ai social il suo dolore e il suo amore, pubblicando un’altra foto del figlio.
I genitori di Vincenzo Lantieri, molto conosciuti nella comunità locale, vivono un dramma incolmabile. Il padre è un commerciante ambulante e la madre una casalinga. La coppia ha altri due figli, uno di 18 anni e l’altro di 4.
Nei giorni scorsi, centinaia di persone si sono riunite per una veglia di preghiera nella Basilica di San Paolo. Don Marco Politini ha dedicato il momento di ricordo e di preghiera al piccolo Vincenzino. In segno di rispetto, i festeggiamenti in onore del patrono di Palazzolo San Paolo, sono stati sospesi. Bloccati tutti gli eventi spettacolari, inclusi i fuochi d’artificio che ogni anno richiamano migliaia di persone nella cittadina dei Monti Iblei.
Il sindaco di Palazzolo Salvatore Gallo proclamerà il lutto cittadino nel giorno dei funerali. La tragedia di Palazzolo ha scosso la comunità civile dell’intera provincia.
«La città di Siracusa si stringe attorno alla comunità di Palazzolo Acreide per la tragedia – ha detto il sindaco di Siracusa Francesco Italia.
Parole di cordoglio sono giunte anche dai Sindaci di Sortino, Canicattini Bagli, Ferla, Buccheri, Buscemi, Cassaro, Lentini, Carlentini e Francofonte hanno inviato un telegramma al primo cittadino.