La Consigliera comunale di Forza Italia invita tutte le opposizioni a un tavolo di concertazione per un’azione condivisa e determinata
“Tempo scaduto: costruiamo la sfiducia al Sindaco”
PRIOLO GARGALLO – Non bastano più le richieste di dimissioni in aula consiliare per un sindaco “ormai aggrappato alla poltrona”. Patrizia Arangio, Consigliere Comunale di Priolo Gargallo e componente del coordinatore provinciale di Forza Italia, lancia un appello deciso a tutte le forze di opposizione: è tempo di unirsi e lavorare concretamente alla mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco Gianni.
“Limitarsi a chiedere le dimissioni di un Sindaco ormai aggrappato alla poltrona, in aula consiliare non basta. È il momento di agire con determinazione e responsabilità: subito un tavolo che riunisca tutta l’opposizione per creare i presupposti alla sfiducia del primo cittadino”, ha dichiarato la Consigliera Arangio, seduta tra i banchi dell’opposizione.
Un’amministrazione senza numeri
Secondo Arangio, la situazione politica a Priolo Gargallo ha raggiunto un punto critico: “Serve un’azione forte e condivisa – aggiunge – e per questo propongo la costituzione di un tavolo di concertazione con tutte le opposizioni per dare vita all’atto di sfiducia nei confronti di un’amministrazione che da troppo tempo non ha più i numeri per governare, e che si mostra sempre più distante dai bisogni reali del territorio, che non ascolta, non risponde e non costruisce. Ma resta ben salda al Governo della città”.
La consigliera di Forza Italia denunciare l’immobilismo di un’amministrazione che, pur priva della necessaria maggioranza in consiglio, continua a mantenere il controllo della città.
Un tavolo aperto e inclusivo
L’invito della Arangio non si limita alle sole forze politiche presenti in consiglio comunale, ma si estende a tutte le componenti della società civile: “Incontriamoci e tracciamo insieme una linea politica chiara e concreta – conclude il consigliere Arangio – lontana da ipocrisie e giochi di potere. Possiamo aprire questo tavolo a tutti: dalle forze politiche ai cittadini, dalle associazioni ai comitati civici. Priolo merita un futuro diverso, e quel futuro va costruito adesso”.
Le prospettive politiche
La proposta della Consigliera Arangio arriva in un momento particolarmente delicato per l’amministrazione comunale di Priolo Gargallo. Se le opposizioni dovessero accogliere l’invito e presentare una mozione di sfiducia che ottiene la maggioranza dei voti in Consiglio, il Sindaco Gianni sarebbe costretto a dimettersi, aprendo la strada a nuove elezioni o a un commissariamento temporaneo del Comune.
Per la presentazione di una mozione di sfiducia è necessario che venga sottoscritta da almeno due quinti dei consiglieri e che venga approvata dalla maggioranza assoluta dei componenti del Consiglio comunale.
Una città in attesa di risposte
La crisi politica a Priolo Gargallo si inserisce in un contesto più ampio di difficoltà amministrative e di governance che, secondo l’opposizione, hanno caratterizzato l’operato dell’amministrazione Gianni. La proposta di Arangio potrebbe rappresentare un punto di svolta significativo nella vita politica della città, aprendo scenari finora inediti.
Nei prossimi giorni si attendono le reazioni delle altre forze di opposizione all’appello lanciato dalla consigliera di Forza Italia, per capire se ci saranno le condizioni per la costituzione del tavolo di concertazione proposto e, successivamente, per la presentazione della mozione di sfiducia.