Il presidente del Consiglio Pietro Rosa annuncia una mobilitazione istituzionale in 3 fasi. “Vogliamo impegni scritti e formali. La clausola sul mantenimento di Ortopedia va reinserita”
Sulla sanità “andremo tutti uniti, nessun colore politico, nessuna maggioranza, nessuna opposizione”. È questo il messaggio che emerge dalla Conferenza dei Capigruppo del Consiglio Comunale di Noto, riunitasi ieri mattina per fare il punto sulla delicata questione dell’Ospedale “Trigona”.
Nonostante le recenti rassicurazioni arrivate da Palermo, il presidente del Consiglio Comunale, Pietro Rosa, a nome di tutti i gruppi, annuncia una mobilitazione istituzionale in tre fasi per ottenere garanzie scritte e formali sul futuro del presidio. “Apprezziamo la buona volontà di tutti, ma non rimarremo ancorati alle chiacchiere o agli impegni verbali”, afferma.
La richiesta: “La clausola su Ortopedia va reinserita”
Il Consiglio Comunale di Noto chiede che nel documento finale della nuova Rete Ospedaliera venga formalmente reinserita la clausola sul mantenimento del reparto di Ortopedia al Trigona, unitamente alla conferma delle unità operative che garantiscono l’apertura del Pronto Soccorso H24 e la piena funzionalità degli altri servizi.
“A nulla servono i comunicati che un giorno dicono una cosa e quattro giorni dopo ne dicono un’altra. L’impegno sia scritto e formale”, dichiara Rosa, sottolineando la necessità di certezze definitive.
I tre passi della mobilitazione istituzionale
La Conferenza dei Capigruppo ha approvato all’unanimità un percorso unitario che si articolerà in tre fasi:
- Confronto territoriale: Organizzazione di un incontro con i sindaci e i presidenti dei Consigli Comunali della zona sud (Avola, Rosolini, Pachino, Portopalo) e della zona montana (Palazzolo, Canicattini).
- Consiglio Comunale Straordinario: Convocazione di una seduta aperta a Noto con la partecipazione dell’Assessore regionale alla Salute Daniela Faraoni, del DG dell’ASP Alessandro Caltagirone, dei 5 deputati regionali della provincia e del presidente del Libero Consorzio Michelangelo Giansiracusa.
- Mandato provinciale: Proporre il deliberato al Consiglio del Libero Consorzio di Siracusa per “andare a Palermo con il formale mandato politico dell’ex provincia”.
Rosa: “La sanità non ha colori”
“La sanità non ha colori. Il diritto alla salute riguarda tutti”, conclude il presidente Pietro Rosa, ringraziando i capigruppo intervenuti per “la concreta unità di intenti”. “Agire in sinergia, a prescindere da ogni schieramento, è la nostra strategia per difendere il nostro Consiglio Comunale, l’amministrazione, la Città e l’intera zona sud”.