Fratelli d’Italia Siracusa condanna l’accaduto e chiede chiarimenti alle autorità scolastiche
Oggi, gli studenti della classe 3C del plesso S. Raiti di Siracusa non hanno potuto accedere alle aule a causa di uno sciopero, come indicato da un cartello affisso all’ingresso: “Causa sciopero la 3C non entra”.
Fratelli d’Italia (FdI) Siracusa ha espresso forte indignazione, definendo l’episodio “gravissimo e inaccettabile”, poiché ha impedito a studenti e famiglie di esercitare il diritto costituzionalmente garantito allo studio.
Secondo il partito, la scuola pubblica deve garantire sempre il servizio scolastico, rispettando sia il diritto di sciopero dei lavoratori sia il diritto all’istruzione degli studenti. Costringere gli alunni a restare fuori dalle aule rappresenta, secondo FdI, un segnale di disorganizzazione e mancanza di responsabilità, con un impatto diretto e umiliante sui ragazzi e sulle famiglie.
FdI Siracusa ha chiesto all’Amministrazione comunale e agli organi scolastici competenti di fare immediata chiarezza sull’accaduto e di adottare misure per evitare che episodi simili si ripetano. Il partito ha ribadito che la scuola deve essere un luogo di accoglienza e crescita, non di porte chiuse.