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La “Superluna del Castoro” illumina il cielo: uno spettacolo raro visibile stasera

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Il cielo ci regala uno dei suoi eventi più sbalorditivi: la Superluna del Castoro, annunciata come la più grande e luminosa degli ultimi sei anni

Oggi, 5 novembre 2025, lil nostro satellite naturale raggiunge il culmine della sua fase di piena alle 14:19 (ora italiana) e il punto di perigeo—ovvero la sua massima vicinanza alla Terra—alle 23:27, trovandosi a una distanza di soli 356.833 chilometri.

Secondo le stime degli esperti, questo allineamento farà apparire la Luna fino al 10% più grande e il 25% più luminosa di un normale plenilunio. Un’intensità che non si ripeterà prima del 2026.

Il momento migliore per l’osservazione sarà subito dopo il tramonto, quando la Luna sorgerà a est. In quel frangente, apparirà avvolta in tonalità dorate e rosate prima di salire e dominare la volta celeste. Sarà visibile a occhio nudo in tutta Italia.

Il curioso appellativo di “Luna del Castoro” (Beaver Moon) deriva dalle tradizioni dei nativi americani. Essi la associavano alla Luna piena di novembre, il periodo in cui i castori ultimavano le loro dighe, preparandosi per l’imminente inverno. In Europa, era conosciuta anche con i nomi suggestivi di “Luna del Cacciatore” o “Luna Gelata”, segnando il passaggio verso la stagione più fredda e il raccolto concluso.

Il termine “Superluna”, pur non essendo strettamente scientifico, descrive in modo efficace il fenomeno della Luna piena che coincide con il perigeo. L’orbita lunare non è un cerchio perfetto, ma un’ellisse . Quando la fase di Luna piena si verifica nel punto più vicino alla Terra, si genera questo effetto ottico spettacolare. L’impressione che sia ancora più grande quando è bassa sull’orizzonte è ulteriormente accentuata dalla cosiddetta illusione lunare.

Gli astronomi rassicurano che l’evento, sebbene affascinante, ha come unico effetto terrestre significativo un leggero aumento nell’ampiezza delle maree.

La notte del 5 novembre sarà ricca di opportunità di osservazione. Sarà possibile scorgere Saturno nella costellazione dell’Acquario. Inoltre, gli appassionati dovrebbero segnare in agenda il 9 novembre per una suggestiva congiunzione tra la Luna e Giove nei Gemelli.

A chiudere il mese, ci saranno altri eventi degni di nota: il passaggio ravvicinato di Urano (il 21 novembre) e il culmine dello sciame meteorico delle Leonidi, atteso tra il 17 e il 18 novembre.

Non occorre alcuna attrezzatura specialistica: per godersi la Superluna e il resto del cielo stellato, basta trovare un luogo lontano dall’inquinamento luminoso, volgere lo sguardo verso est dopo il tramonto e, per chi lo desidera, avere una fotocamera a portata di mano per immortalare questo disco lunare di rara intensità.

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