Surroghe a Rosolini: Davide Soli (PD) subentra a Gerratana e attacca: “Maggioranza silenziosa”. Gianluigi Pitrolo entra al posto di Micieli: “Porto la voce dei giovani”
Aula consiliare rinnovata a Rosolini con l’ingresso di due nuovi consiglieri comunali, subentrati in surroga. Si tratta di Davide Soli per i banchi del Partito Democratico (opposizione) e Gianluigi Pitrolo (maggioranza). Due ingressi segnati da discorsi d’insediamento profondamente diversi: critico e politico il primo, appassionato e generazionale il secondo.
Soli (PD): “Maggioranza troppo silenziosa, si cambi rotta”
Il primo a insediarsi è stato Davide Soli, che subentra a Piergiorgio Gerratana, recentemente eletto Segretario Provinciale del Partito Democratico.
Nel suo discorso, Soli ha ringraziato il predecessore “per i 17 anni in cui ha rappresentato degnamente il PD con onestà, preparazione e coerenza”.
Un passaggio commosso è stato poi dedicato alla memoria di Piero Assenza, il primo dei non eletti, prematuramente scomparso nell’aprile 2025:
“Piero avrebbe dovuto ricoprire questo ruolo e ci manca tanto… Il suo indelebile ricordo rimane impresso non solo in una targa e all’intitolazione del circolo del PD di Rosolini ma nei valori che rimangono vivi e danno senso al nostro impegno politico”.
Dopo aver ringraziato anche Cettina Assenso (seconda dei non eletti) per “il suo gesto di grande generosità” che gli ha permesso l’ingresso, Soli ha tracciato la sua linea politica: “Sarò un Consigliere di minoranza costruttivo, ma anche vigile e critico”.
Il neo consigliere PD ha poi rivolto una critica diretta ai banchi della maggioranza:
“A tal proposito, mi permetto sommessamente di evidenziare una preoccupazione… in questi anni ho seguito i lavori del Consiglio Comunale da semplice cittadino e troppo spesso il silenzio è stato il tratto distintivo dei Consiglieri Comunali di maggioranza. Mi auguro che si cambi rotta, auspico un contributo di idee… perché il Consiglio Comunale è il luogo deputato al confronto”.
Pitrolo (Maggioranza): “Porto la voce indispensabile dei giovani”
La seduta ha visto anche l’insediamento di Gianluigi Pitrolo, che subentra alla consigliera uscente Paola Micieli. Il discorso di Pitrolo è stato un’appassionata dichiarazione d’amore per la città e un appello alla partecipazione giovanile.
“Essere qui, in quest’aula, a rappresentare la mia città, non è per me solo un onore: è un sentimento, è un legame che viene dal cuore. Rosolini è la mia casa… Ed è proprio per questo che ho scelto di restare qui, di non guardare altrove, ma di mettere le mie energie… al servizio di questa terra”.
Pitrolo ha sottolineato la necessità di invertire la rotta della disaffezione politica:
“Viviamo in un tempo difficile, in cui tanti giovani si sentono lontani dalla politica… Eppure io credo che sia proprio adesso il momento di invertire la rotta. Perché se è vero che i giovani si sono allontanati dalla politica, è anche vero che la politica ha il dovere di tornare a parlare ai giovani con sincerità, con rispetto, con coraggio. Io sono qui per questo. Perché credo che la voce dei giovani non sia solo importante: sia indispensabile“.
“Essere giovani non significa non avere esperienza — significa avere il coraggio di provarci”.
Pitrolo ha concluso ringraziando l’amministrazione comunale “per la fiducia e il sostegno” e la consigliera uscente Paola Micieli “per il suo impegno, la sua serietà e il suo contributo a questo Consiglio”.
