Aggiornato al 15/08/2022 - 09:41

Rifiuti abbandonati, il plogging è la nuova moda eco-friendly dell’estate

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Fa bene al fisico ma anche all’ambiente

Per chi ama l’ambiente e lo sport  è arrivata dalla Svezia una disciplina che ha già conquistato milioni di persone in tutto il mondo, si chiama plogging.

Questa nuova tendenza eco-friendly chiamata plogging consiste nel raccogliere i rifiuti che si trovano sul proprio cammino mentre si è impegnati a fare jogging o altre attività sportive all’aria aperta.

Tutti noi possiamo diventare dei plogger!

Il termine Plogging è la perfetta unione della parola svedese plocka upp (raccogliere) e dell’inglese jogging e ad inventarla dando vita al trend è stato Erik Ahlström che nel 2016 prima di trasferirsi in una città diversa rispetto a quella in cui risiedeva decise di ripulire l’area nella quale solitamente di allenava.

Che cos’è il plogging?

Parliamo di  jogging con una piccola variazione, ovvero  rapidissime pause per raccogliere l’immondizia che si trova per terra e poi riprendere la corsa. Se preferisci un esercizio fisico di minore intensità, hai l’opzione di sostituire il jogging con una camminata a passo veloce: il plogging, del resto, è una soluzione per tenersi in forma e ripulire parchi e città, a prescindere dal ritmo della corsa.

Il plogging si può fare da soli o in gruppo, ma in entrambi i casi è utile avere in mente un itinerario preciso.

Il plogging è uno sport a tutti gli effetti e può aiutare anche a dimagrire. Nel plogging è necessario fermarsi più volte per raccogliere i rifiuti, facendo quindi dei piegamenti e allenamento a intervalli.

ecco i benefici del plogging:
  • Fa bene all’ambiente
  • Fa bene al fisico e alla salute
  • Può aiutare a dimagrire

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