Il deputato regionale evidenzia la necessità di un tavolo di confronto sulle ricadute locali della riconversione del Polo di Priolo-Ragusa

La firma del protocollo tra la Regione Siciliana ed Eni-Versalis per la riconversione del Polo industriale di Priolo-Ragusa segna un’importante tappa per il futuro economico e ambientale del territorio. L’onorevole Giuseppe Carta ha espresso soddisfazione per l’accordo, ma ha anche sottolineato la necessità di avviare un confronto immediato sulle ricadute locali.

“Vediamo questo passaggio come un segnale positivo”, ha dichiarato l’on. Carta. “La firma della Regione pone l’accento sulle criticità più volte evidenziate dal territorio e rappresenta un passo in avanti. Ora, però, è fondamentale che Eni apra un tavolo di confronto rapido con le comunità locali, per discutere delle ricadute sul territorio e del coinvolgimento delle imprese dell’indotto”.

Il deputato regionale ha inoltre evidenziato l’importanza di una collaborazione efficace tra Eni e gli enti autorizzativi per garantire una transizione industriale sostenibile. “L’apprezzamento dei progetti da parte di chi deve autorizzare gli impianti sarà cruciale per garantire una transizione industriale efficace e sostenibile. L’auspicio è che il percorso intrapreso porti reali benefici per l’occupazione e il tessuto economico locale”.