Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia accusa l’amministrazione di Siracusa di sminuire le criticità: “Dai sacchi di sabbia in via Tisia alle barriere architettoniche, problemi irrisolti“
Mentre il Consiglio Comunale discuteva ieri sui 280 mila euro destinati alla finanziaria Agos per debiti altrui, il Sindaco presentava alla stampa il bilancio delle attività del 2024. Una circostanza che il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro, non ha mancato di criticare duramente.
“Ho letto una narrazione incredibile,” afferma Cavallaro, “fatta solo di cose belle e grandi risultati ottenuti, dove i grandi problemi della città sono stati sminuiti ed esaltate le opere inutili come il ponte ciclopedonale.”
Il consigliere ha elencato una serie di problematiche che, a suo avviso, l’amministrazione ha trascurato: “Poche parole sono state spese dal Sindaco sui sacchi di sabbia davanti ai negozi di via Tisia, allagati dalle ultime piogge, sul parcheggio di via Damone costruito in difformità al PRG, sugli allagamenti in Piazza Euripide – oggetto di recenti lavori di rigenerazione che però non hanno interessato i sottoservizi, lasciando irrisolti gli atavici problemi della zona.”
Non sono mancati riferimenti ad altre criticità irrisolte: “Nessun cenno allo stato disastroso del cimitero comunale, alle inutilizzate e scolorite piste ciclabili, all’inefficace servizio di trasporto urbano, all’assenza di adeguati parcheggi in città, agli indecorosi e insufficienti bagni pubblici cittadini,” prosegue Cavallaro. “Manca un programma di medio e lungo termine per promuovere le ricchezze archeologiche e culturali di Siracusa, mentre le periferie restano abbandonate e senza raccolta differenziata.”
Il consigliere ha inoltre evidenziato la persistenza delle barriere architettoniche e ha assicurato che ci sarà occasione di approfondire queste tematiche: “Aspetto, infatti, di potere al più presto discutere in consiglio comunale la relazione del Sindaco, dove evidenzierò le tantissime criticità, omissioni e incompiute che la narrazione post-natalizia non ha volutamente sottolineato.”
Cavallaro ha concluso ribadendo il suo ruolo attivo dai banchi dell’opposizione: “Dai banchi dell’opposizione continuerò a dare il mio contributo al dibattito consiliare e cittadino, nell’auspicio che si cambino i metodi e le proposte di buon senso, da chiunque provengano, vengano sempre approvate e sostenute nell’interesse della collettività.”
