Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia boccia il regolamento approvato dal Consiglio Comunale: “A rischio speculazioni edilizie e cittadini meno abbienti“
Il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Siracusa ha espresso ferma contrarietà al nuovo regolamento comunale sulla cessione di cubatura, approvato ieri dal Consiglio Comunale. L’articolo 3 del regolamento, sottolineano i consiglieri, amplia la normativa prevista dall’articolo 22 della legge regionale 16/2016.
“Quest’ultima legge prevede la possibilità di cessione della cubatura solo tra lotti contigui, mentre il regolamento comunale lo estende a lotti non contigui”, si legge nel comunicato diffuso dal gruppo.
Fratelli d’Italia aveva presentato un emendamento per migliorare il testo, prevedendo la cessione di cubatura solo tra lotti in zone omogenee ma ricadenti nella stessa zona OMI (Zona Omogenea Immobiliare) individuata dall’Agenzia delle Entrate. “Il nostro emendamento, che aveva ricevuto il parere favorevole del dirigente competente, è stato respinto nonostante i voti favorevoli dell’opposizione politica”, precisano i consiglieri.
Il gruppo ha poi ricordato come i cittadini di Siracusa attendano da tempo l’avvio del processo di approvazione del nuovo piano regolatore. “Sono passati vent’anni dall’attuale piano regolatore, e da quasi un anno in aula è stata approvata la mozione in tal senso presentata da Fratelli d’Italia”.
Fratelli d’Italia ha anche messo in guardia sui potenziali rischi del nuovo regolamento: “Ci auguriamo che questo regolamento non diventi strumento di speculazione edilizia, che non autorizzi l’incetta di cubature in aree depresse e di scarso valore commerciale per la realizzazione di operazioni speculative in aree più attrattive e remunerative.”
Infine, il comunicato denuncia il possibile impatto sulle fasce meno abbienti della popolazione: “Sarebbe un danno per le persone con scarse o insufficienti risorse finanziarie per l’edificazione, a vantaggio dei grossi capitali”.