Prosegue l’attività della Polizia Ambientale e Tekra. In una settimana controllati 28 vicoli. Oltre 1000 i sacchetti “spacchettati” e 400 i verbali totali
Continuano senza sosta, sei giorni su sette, i controlli TARI a Siracusa. Nell’ultima settimana, il nucleo della Polizia Ambientale, insieme al personale della Tekra, ha passato al setaccio 28 tra strade, vicoli e traverse in tutta la città.
L’operazione mira alla regolarizzazione della TARI (la tassa sui rifiuti) e alla verifica del possesso dei “mastelli” per la raccolta differenziata.
I risultati: 293 utenti irregolari in 28 strade
Dalle verifiche porta a porta, sono emersi i seguenti dati:
- 676 utenti sono risultati regolari e muniti dei mastelli.
- 293 utenti sono risultati irregolari (definiti come “utenti che non possiedono mastelli e non hanno mostrato bolletta TARI”).
- 1109 utenti sono risultati non reperibili al momento del controllo.
“Spacchettamento” e multe per abbandono rifiuti
Parallelamente ai controlli sulle utenze, l’attività si è concentrata sul contrasto all’abbandono indiscriminato. Gli operatori Tekra e la Polizia Municipale hanno effettuato controlli su oltre 1000 buste depositate in strada in modo errato (miscelazione o fuori orario).
Grazie all’attività di “spacchettamento”, che ha permesso di risalire ai responsabili, sono stati elevati circa 300 verbali, per un valore di circa 50 mila euro. Durante i controlli, il personale ha anche distribuito volantini informativi sugli orari di conferimento.
Bilancio settimanale: 400 verbali per 70mila euro
L’attività della Polizia Ambientale include anche indagini, appostamenti e perlustrazioni appiedate in diverse aree, inclusa Ortigia.
Il bilancio complessivo dell’attività svolta nella settimana in esame (sommando i controlli TARI, lo “spacchettamento” e le altre violazioni ambientali e del Codice della Strada) porta a un totale di oltre 400 verbali elevati, per un valore complessivo di oltre 70 mila euro.
L’obbiettivo, ribadisce l’amministrazione, “resta quello di incrementare la Raccolta differenziata, azzerare gli abbandoni e la miscelazione dei rifiuti, un danno alla valorizzazione dei rifiuti, che possono diventare una risorsa”.