Al via a gennaio il progetto dell’Istituto “Federico II di Svevia” in collaborazione con “Civica – APS” per la preparazione di pasti caldi destinati a chi è in difficoltà
È il “Federico II di Svevia” di Siracusa, primo Istituto alberghiero siciliano, ad organizzare, tra le molteplici attività formative per gli studenti, un percorso di mensa solidale modello asporto che vedrà gli studenti impegnati nella produzione di pasti caldi destinati ai meno fortunati. La proposta, di iniziativa del Consigliere comunale Damiano De Simone ed accolta dall’Istituto, è stata formalizzata attraverso un protocollo d’intesa con l’Associazione “Civica – APS”. L’iniziativa rientra nel piano di contrasto al fenomeno dell’indigenza e di reinserimento socio-economico promosso dallo stesso Consigliere De Simone e dalla Società civile che ha, tra gli obiettivi, anche quello di favorire la crescita della partecipazione alle attività solidali, sensibilizzando i giovani ai valori del senso civico e di comunità. A coordinare i lavori, in quota all’Associazione “Civica – APS” sarà Salvo Puzzo, indicato per la sua pluridecennale esperienza maturata nel volontariato in favore dei più bisognosi. A partire da gennaio, quindi, gli studenti dell’Alberghiero siracusano dedicheranno due giorni a settimana anche ai meno fortunati preparando pasti caldi per trenta persone in difficoltà, la cui distribuzione spetterà alle Associazioni del territorio impegnate nel programma.