Dopo l’ok del Ministero della Salute, il progetto attende l’ultimo passaggio prima della gara d’appalto

Dopo il via libera del Nucleo di Valutazione del Ministero della Salute, il progetto per il nuovo ospedale di Siracusa attende adesso il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, passaggio cruciale per l’avvio della gara d’appalto.

A ribadirlo è il deputato regionale di Forza Italia, Riccardo Gennuso, che sottolinea l’importanza di questo risultato e l’impegno della Regione per accelerare il percorso.

“Un passo importante per il nuovo ospedale di Siracusa dopo l’ok arrivato dal Nucleo di Valutazione riunito a Roma. Adesso tocca aspettare il parere positivo del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. Così potremo arrivare presto alla definizione del progetto e, mi auguro, alla gara d’appalto per la costruzione”, dichiara Gennuso.

Il parlamentare evidenzia anche il ruolo chiave della Regione Siciliana e dell’Asp di Siracusa, che hanno risposto rapidamente alle richieste del Ministero:

“Regione Siciliana e Asp di Siracusa hanno risposto con estrema velocità alle richieste arrivate da Roma, riuscendo a fornire le integrazioni necessarie. C’è un grande impegno in questa direzione: Siracusa e provincia meritano una struttura ospedaliera all’avanguardia che sappia rispondere alle esigenze sanitarie dei suoi cittadini”.

Gennuso ha inoltre sottolineato il continuo pressing del presidente della Regione Renato Schifani affinché il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici si pronunci il prima possibile, permettendo così di accelerare i tempi dell’iter.

Un’opera strategica per la sanità siracusana

Con il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, il progetto potrà passare alla fase operativa, che prevede:

• Definizione del progetto esecutivo

• Espropri delle aree interessate

• Pubblicazione della gara d’appalto entro fine 2025

Dopo anni di attese e ostacoli burocratici, la realizzazione dell’ospedale rappresenta un traguardo fondamentale per la sanità siracusana, garantendo una struttura moderna e adeguata ai bisogni del territorio.