Riconfermato il Segretario Generale Francesco Paolo Capone
“È con grande onore e senso di responsabilità aver partecipato al Congresso Confederale svoltosi dal 25 al 27 giugno 2024, dove è stato riconfermato il Segretario Generale Francesco Paolo Capone. L’UGL di Siracusa era rappresentata dal Segretario Galioto e dai 7 delegati: Luigi Flaccomio , Peppino Furci, Giuseppe Modica, Paolo Iacono, Francesco Spada e Giuseppe Spichetti. Cio’ rappresenta non solo un riconoscimento del lavoro svolto finora, ma anche un impegno rinnovato verso il futuro del nostro sindacato e del mondo del lavoro. Nel rinnovo del Consiglio Nazionale è stato eletto come consigliere Antonio Galioto e con nuova nomina il componente Paolo Iacono . Successivamente saranno in cooptazione come componenti del consiglio nazionale altri due dirigenti. ll tema del nostro Congresso, ‘Il Futuro è Lavoro’, riflette perfettamente la nostra missione e la nostra visione. In un’epoca di rapidissimi cambiamenti tecnologici, economici e sociali, è fondamentale che il lavoro resti al centro delle nostre priorità. Dobbiamo affrontare, le sfide e le opportunità della transizione digitale ed energetica con coraggio e determinazione.
L’obiettivo è garantire che ogni lavoratore abbia accesso a un’occupazione dignitosa, sicura e adeguatamente retribuita. In tal senso, occorre promuovere politiche che favoriscano la formazione continua, l’innovazione e la protezione dei diritti dei lavoratori. La piaga sociale delle morti sul lavoro è una battaglia che ci vede impegnati in prima linea da anni, in un Paese come il nostro non è ammissibile morire sul lavoro per mancanza di controlli, di una cultura, della prevenzione e della formazione dei lavoratori, soprattutto in determinati contesti più a rischio incidenti. È, altresì, importante rivedere il modello delle relazioni industriali nell’ottica di favorire la partecipazione dei lavoratori alla gestione e agli utili delle imprese. Solo così potremmo costruire un futuro in cui il lavoro non sia percepito come un mezzo di sola sussistenza, ma anche come fonte di realizzazione personale e collettiva. Certamente alcuni traguardi è possibile raggiungerli anche nel nostro territorio se la politica e le parti sociali insieme, continueranno a lottare per un lavoro più equo e prosperoso.
“Il futuro è lavoro, e insieme potremo fare squadra”