Aggiornato al 02/01/2025 - 12:54
siracusapress.it
Senza pace

Siracusa, a processo l’ex direttore del cimitero e un operaio

siracusapress.it

condividi news

Indagini rivelerebbero un sistema di estumulazioni e vendite illecite di loculi al cimitero comunale

L’ex direttore del cimitero comunale di Siracusa, Fabio Morabito, e l’operaio Marco Fazzino sono stati rinviati a giudizio dal Gup del Tribunale di Siracusa. I due sono accusati di induzione indebita, abuso d’ufficio, falsità documentale e sottrazione di cadavere. L’inchiesta, avviata dalla Procura di Siracusa, riguarda una presunta truffa legata alla vendita illecita di loculi e cappelle funebri, con un profitto stimato di oltre 60.000 euro.

Le indagini sono scattate dopo la denuncia di una donna che, tornando a Siracusa per le festività natalizie del 2019, ha scoperto che la cappella di famiglia era stata occupata da altri defunti. Da qui, gli investigatori hanno rivelato un sistema che avrebbe permesso di “accelerare” le sepolture, eludendo le procedure pubbliche ufficiali.

Secondo le accuse, venivano effettuate estumulazioni premature per liberare loculi in cambio di pagamenti irregolari. Fabio Morabito, inizialmente sospeso dal Comune, è stato poi reintegrato in un altro ufficio. La prima udienza del processo è fissata per il 27 novembre 2025.

Primo Piano

ULTIMA ORA

CULTURA

EVENTI

invia segnalazioni