Aggiornato al 18/10/2024 - 12:06
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Progetti per gli studenti

Siracusa, offerta formativa del Comune, 4.000 giovani di 20 scuole impegnati nelle attività

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Diritti, ambiente, arte e cultura, parità di genere, stili di vita: questi sono i temi principali su cui, nei prossimi mesi, saranno impegnati gli studenti siracusani le cui scuole aderiranno al Piano dell’offerta formativa (Pof) proposto dal Comune di Siracusa

I dettagli dei percorsi formativi sono stati illustrati ieri pomeriggio all’Urban Center durante una presentazione con la partecipazione di numerosi soggetti pubblici e privati che hanno contribuito al progetto. Per il Comune, erano presenti gli assessori Teresella Celesti (Politiche scolastiche), Marco Zappulla (Politiche giovanili e Pari opportunità), Fabio Granata (Legalità e Cultura), Pierpaolo Coppa (Bilancio) e il presidente del consiglio comunale, Alessandro Di Mauro. Presente anche la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale, Luisa Giliberto, e il coordinatore dei progetti, Giuseppe Prestifilippo.

Quest’anno, il Pof comunale si articola in otto proposte, tra cui si è aggiunto all’ultimo momento un corso di alfabetizzazione teatrale già svolto in passato. Integrando i programmi scolastici con le specificità del territorio, l’obiettivo è stimolare i ragazzi alla partecipazione creativa, alla condivisione e all’approfondimento, attraverso laboratori e percorsi esperienziali. I progetti sono destinati a studenti di ogni ordine e grado, ai docenti e alle famiglie. Ad oggi, 20 scuole siracusane hanno deciso di aderire, coinvolgendo quasi 4.000 studenti.

Il Comune si è dotato negli ultimi anni di una fisionomia pedagogica per promuovere, intercettando il bisogno di formazione dei ragazzi, il senso di appartenenza a una comunità di persone che condivide gli stessi valori”, ha dichiarato l’assessore alle Politiche scolastiche, Teresella Celesti, aprendo l’incontro. Celesti ha poi evidenziato due nuovi progetti: uno dedicato al ruolo delle donne a Siracusa e un altro sulla percezione che i giovani hanno dei servizi comunali. “Nel primo caso, l’obiettivo è superare gli ostacoli culturali verso la parità di genere, parlando del ruolo da protagoniste avuto dalle donne anche nella nostra città; nel secondo, vogliamo ottenere un feedback per guidare le scelte dell’Amministrazione verso le nuove generazioni.”

Anche il presidente del consiglio comunale, Alessandro Di Mauro, ha sottolineato l’importanza del progetto: “Credo nella formazione dei giovani e, grazie al Pof, il rapporto tra Comune e mondo della scuola si sta rafforzando. Sfrutteremo questa opportunità per far conoscere ai giovani la nostra istituzione e illustrarne l’importanza per la vita di tutti i giorni.”

L’assessore Marco Zappulla ha annunciato l’apertura imminente di un hub giovanile all’Urban Center, “uno spazio aperto e attrezzato in cui i ragazzi potranno studiare o lavorare”, e ha posto l’accento sul progetto “Chiedi di Lucia”, dedicato al contrasto della violenza sulle donne, un tema che ha coinvolto l’assessorato alle Pari opportunità.

Elenco dei progetti del Pof e partner aderenti:

  • Educare alla legalità con l’Ordine degli avvocati di Siracusa e il Rotary club Siracusa Monti Climiti
  • Viaggio nel patrimonio naturale siracusano e nei musei civici cittadini con Pro loco, Museo del mare, associazione SirMuMa, Wunderkammer, Villa Reimann e i naturalisti Nino Attardo ed Enzo Farinella
  • Educazione ambientale – Economia circolare futuro del pianeta con il Gruppo tecnico economia circolare di Confindustria Siracusa
  • Siracusa delle Donne con le rappresentanti della Consulta femminile del Comune
  • Costituzione e cittadinanza attiva con l’associazione culturale Idea e azione di Palermo
  • Pro-Agon, alfabetizzazione teatrale, con Fondazione Inda
  • Ti presento il Comune e Rilevazione gradimento servizi comunali, con il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Di Mauro, e l’assessore Pierpaolo Coppa

Ad oggi, il progetto che ha riscosso più adesioni è “Pro-Agon”, che culminerà nella messa in scena di uno spettacolo al Teatro Greco. Tutti i progetti si concluderanno con la produzione di elaborati, lasciando agli studenti la libertà di scegliere la modalità comunicativa che preferiscono.

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