I lavori di ripristino su Via Lido Sacramento a Siracusa, fermi dalla fine del 2021 a causa del crollo della scogliera, hanno finalmente preso il via
Il progetto prevede la posa di pali di fondazione per sostenere la falesia, costantemente erosa dai marosi. Verrà inoltre installato un sistema drenante per le acque di falda e meteoriche, con scarico a mare, per prevenire futuri smottamenti stradali.
L’intervento è diventato urgente, come sottolineato dall’assessore Enzo Pantano, a causa del pericolo crescente anche per le abitazioni vicine. La risposta di Palazzo Vermexio è stata rapida, con l’assegnazione di 420mila euro di fondi regionali, gestiti dal Dipartimento di Protezione Civile. I tecnici comunali prevedono la riapertura del tratto in poco più di due mesi.
Parallelamente, Palermo ha inviato la valutazione d’impatto ambientale (Via), riportando all’attenzione il progetto di consolidamento di Via Lido Sacramento, in sospeso dagli uffici palermitani del commissario contro il dissesto idrogeologico da aprile dell’anno scorso. Con questo documento, si può finalmente procedere alla conferenza dei servizi e sbloccare il finanziamento di 2 milioni di euro per estendere il sistema di rinforzo e contenimento della scogliera lungo tutto il tratto esposto di Via Lido Sacramento.
Il sindaco Italia: “iter complesso ma presto finiranno i disagi”
Sono iniziati i lavori di consolidamento dei due tratti di via Lido Sacramento ceduti per effetto delle mareggiate. Gli interventi sono stati finanziati dal Dipartimento regionale della protezione civile per un importo complessivo di 420 mila euro.
Stamattina è stata avviato il cantiere del tratto compreso tra numeri civici 86 e 100, che era del tutto interdetto alla traffico perché, nel corso degli anni, l’azione erosiva delle onde sulla costa e la discesa verso il mare dell’acqua piovana hanno provocato il dissesto e lo smottamento della scarpata e della strada. Per l’intervento è stata stanziata la somma di 200 mila euro: 155 mila euro, Iva esclusa, costeranno le opere vive, consistenti nella realizzazione di una paratia di contenimento e di un sistema drenante che, attraverso una tubazione, consentirà di far defluire lateralmente le acque convogliandole verso il mare. Il progetto prevede anche la costruzione di un sistema di captazione e smaltimento della pioggia. Ad aggiudicarsi i lavori è stata la Isor Costruzioni srl.
«C’era grande attesa – dichiara il sindaco, Francesco Italia – per le realizzazione di queste opere che metteranno fine a un periodo di disagi per i residenti della zona, i turisti e i numerosi fruitori della penisola Maddalena. I tempi non brevi per ottenere i finanziamenti necessari ci raccontano della difficoltà con le quali spesso gli enti locali sono chiamati a misurarsi per ottenere le somme e che finiscono col compromettere l’impegno di tante persone. Per questo, sento di dovere ringraziare l’assessore Vincenzo Pantano, gli uffici locali e regionali per aver seguito e supportato un così lungo e complicato iter burocratico».
A breve sarà aperto anche il cantiere per il ripristino del secondo tratto di via Lido Sacramento, quello compreso tra i numeri civici 190 e 220, ceduto, anche se solo su un lato, sempre per l’azione delle onde e della pioggia. Si tratterà di un lavoro in tutto simile al primo ma che comporta una spesa leggermente superiore: 220 mila euro di cui 170 mila e 500 di opere vive e il resto a copertura dell’Iva e delle spese fisse. Ad aggiudicarselo è stata la ditta Cogep Srl Unipersonale.