Aggiornato al 06/11/2025 - 13:51
siracusapress.it
Inchiesta appalti

Cuffaro, l’avvocato Gallina rinuncia al mandato: citato nell’inchiesta come intermediario

siracusapress.it

condividi news

Il legale lascia la difesa dell’ex governatore per “opportunità” dopo essere stato indicato come tramite con un colonnello-talpa

L’avvocato Claudio Gallina ha rinunciato al mandato difensivo di Totò Cuffaro, ex presidente della Regione Siciliana, per il quale la Procura di Palermo ha richiesto gli arresti domiciliari con le accuse di corruzione, associazione a delinquere e turbata libertà degli incanti.

La decisione dell’avvocato Gallina arriva per motivi di opportunità, dopo che il suo nome è stato citato nella richiesta di custodia cautelare. Secondo quanto emerge dagli atti, Gallina sarebbe stato indicato come presunto intermediario tra Cuffaro e un colonnello dei carabinieri, accusato di aver agito come talpa e di aver rivelato notizie riservate su indagini in corso in cambio di favori per la moglie.

L’inchiesta della Procura di Palermo, che coinvolge esponenti politici e dirigenti sanitari, ruota attorno a presunti appalti pilotati nel settore della sanità siciliana e a una fitta rete di relazioni e influenze che avrebbe favorito affari illeciti sotto l’ombra delle istituzioni.

Primo Piano

ULTIMA ORA

CULTURA

EVENTI

invia segnalazioni