Aggiornato al 18/11/2025 - 14:03
siracusapress.it
Cultura

Sicilia, Taobuk sbarca in Cile: la cultura italiana protagonista alla Fiera del Libro di Santiago

siracusapress.it

condividi news

Il festival fondato da Antonella Ferrara porta letteratura e gastronomia siciliana in Sud America con due appuntamenti dedicati ad Andrea Camilleri nel centenario della sua nascita

Dopo le tappe di Berlino, Tunisi, Rabat, Algeri e Lima, Taobuk attraversa l’oceano e approda in Cile. Il festival fondato e diretto da Antonella Ferrara rappresenta l’Italia alla Fiera Internazionale del Libro di Santiago (FILSA), uno degli appuntamenti letterari più rilevanti del Sud America.

Il programma prevede due eventi dal titolo “La cucina della memoria e dell’identità”, in calendario giovedì 20 novembre all’Auditorium dell’Istituto Italiano di Cultura di Santiago e lunedì 24 novembre alla Sala Lily Garafulic del Centro Cultural Estación Mapocho. Gli incontri propongono un dialogo in cui letteratura e gastronomia si intrecciano per raccontare storie di memoria e appartenenza.

Accanto ad Antonella Ferrara parteciperanno Alfio Bonaccorso, direttore esecutivo di Taobuk, Gaetano Savatteri, autore di “In Sicilia con Andrea Camilleri” pubblicato da Giulio Perrone Editore, e lo stesso Giulio Perrone, editore e ideatore della collana Passaggi di dogana.

L’iniziativa si colloca nel centenario della nascita di Andrea Camilleri e nell’ambito della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, rappresentando un’occasione per riaffermare il ruolo della cultura come strumento di dialogo tra popoli e linguaggi diversi. Il legame tra Sicilia e Cile viene esplorato attraverso le tradizioni culinarie e narrative che hanno segnato l’identità di entrambi i territori.

“Portare il mondo a Taobuk e Taobuk nel mondo significa dare pieno compimento alla nostra missione: costruire un ponte tra culture diverse e favorire un dialogo autentico”, ha dichiarato Antonella Ferrara, presidente e direttore artistico del festival.

La presenza di Taobuk alla FILSA 2025 conferma la vocazione internazionale del festival, che negli anni ha saputo affermarsi come punto di riferimento per la promozione della cultura italiana all’estero. Gli incontri di Santiago rappresentano un’ulteriore tappa di un percorso che ha già toccato diversi continenti, consolidando legami culturali e aprendo nuove prospettive di collaborazione.

Primo Piano

ULTIMA ORA

CULTURA

EVENTI

invia segnalazioni