Familiari hanno dato l’allarme non riuscendo a contattarla. Carabinieri e RIS sul posto, disposta l’autopsia per chiarire le cause del decesso
Priolo Gargallo (SR), 8 aprile 2025 – La Procura di Siracusa ha aperto un’indagine per far luce sulla morte di una giovane donna 35enne priolese, Nadia Cravè, il cui corpo è stato ritrovato senza vita all’interno dell’abitazione in cui viveva, in contrada San Focà, alla periferia del comune aretuseo.
A lanciare l’allarme sarebbe stato un familiare che non riusciva a mettersi in contatto con la ragazza. Quando i soccorsi sono arrivati sul posto, per lei non c’era già più nulla da fare.
Carabinieri e RIS al lavoro sulla scena
Sul luogo del ritrovamento sono intervenuti i Carabinieri della stazione di Priolo, supportati dai colleghi del Reparto Investigazioni Scientifiche (RIS), per effettuare i primi rilievi utili a ricostruire le circostanze del decesso.
Presenti anche il medico legale, incaricato di eseguire una prima ispezione cadaverica e, successivamente, l’autopsia che sarà fondamentale per accertare le cause della morte.
Ipotesi aperte, si attendono i risultati dell’autopsia
Al momento tutte le piste restano aperte, anche se dagli ambienti investigativi non trapelano ulteriori dettagli. Non è ancora chiaro se si tratti di un malore improvviso, di una morte accidentale o se ci siano elementi sospetti che possano fare pensare ad altro.
L’abitazione è stata sottoposta a sequestro per consentire tutti gli accertamenti tecnici del caso.