Il Partito Democratico prende posizione sull’azzeramento della giunta e l’uscita di quattro consiglieri dalla maggioranza: “Serve più trasparenza e dialogo in Consiglio”

Continua la crisi politica al Comune di Francofonte dopo l’azzeramento della giunta deciso dal sindaco Daniele Lentini. La situazione si è ulteriormente complicata con l’uscita di quattro consiglieri, tra cui il presidente del Consiglio comunale, che hanno denunciato la mancanza di collegialità e profonde differenze politiche con il primo cittadino.

Di fronte a questa crisi, il Partito Democratico locale prende posizione con una nota ufficiale, dichiarando di non voler entrare in giochi di potere, definendo la situazione un semplice rimpasto per il controllo del potere. Il PD, che ha sostenuto la lista civica “Francofonte Futura”, sottolinea come il Consiglio comunale possa ora avere un ruolo più incisivo, grazie alla maggiore indipendenza del presidente del Consiglio.

“L’operato del sindaco ha spesso ostacolato la funzione di controllo dell’opposizione, rendendo difficile persino l’accesso agli atti” – denuncia il Circolo PD di Francofonte, che chiede un cambio di rotta nella gestione della trasparenza e del dialogo istituzionale.

Secondo il PD, il rinnovato equilibrio in Consiglio potrebbe finalmente consentire un confronto democratico su temi cruciali come la sicurezza delle scuole, la riqualificazione del centro storico, la tutela dell’archivio comunale, il lavoro per i giovani e la gestione delle risorse economiche del Comune.

“Continueremo a svolgere un’opposizione responsabile, sempre disponibile al confronto, ma determinata a difendere gli interessi dei cittadini di Francofonte”, conclude la nota del Partito Democratico.