L’ennesima defezione dalla struttura-partito di Fratelli d’Italia, quella della componente del collegio dei probiviri avv. Christine D’Angelo, viene mitigata dall’ingresso di Lucia Saraceno, imprenditrice e consigliera comunale di Melilli
“Con grande rammarico ho preso la decisione, per motivi strettamente personali, di dimettermi dall’incarico di componente provinciale del collegio dei probiviri di FDI. Ringrazio coloro che mi hanno dato fiducia.”
Poche e semplici parole per l’avvocata Christine D’Angelo, ex componente del collegio dei probiviri di Fratelli d’Italia Siracusa, dimissionaria per motivi personali. Senza presidente provinciale, senza coordinatore cittadino e adesso senza un componente del collegio dei probiviri, è evidente che a livello strutturale il partito di Giorgia Meloni in provincia necessiti di un nuovo assetto.
Dal fronte strettamente politico arrivano però buone notizie. Lucia Saraceno, imprenditrice di Melilli, si unisce infatti a Fratelli d’Italia. Il parlamentare FdI, Luca Cannata, vicepresidente della commissione Bilancio alla Camera dei Deputati, esprime il suo benvenuto all’ingresso della stimata imprenditrice e consigliere comunale nelle file di Fratelli d’Italia. “La scelta ragionata e motivata di Lucia Saraceno di aderire a Fratelli d’Italia arricchisce il partito con la sua esperienza e il suo impegno per il territorio – le parole del parlamentare – La sua decisione di unirsi a noi riflette il crescente consenso e la fiducia nel nostro progetto politico, improntato ai valori della libertà, della solidarietà e della tutela del patrimonio culturale italiano. L’ingresso di Lucia rappresenta un ulteriore rafforzamento delle nostre fila, dimostrando che Fratelli d’Italia continua a essere il punto di riferimento per chiunque condivida il nostro impegno per un’Italia più giusta, sicura e prospera. Sono contento di poter contare sull’apporto e l’energia di Lucia, che si impegna a lavorare insieme per portare avanti le istanze e le necessità dei cittadini, nel rispetto della tradizione e dell’innovazione”.







