Il dirigente provinciale Alfio Ira accusa la senatrice Daniela Ternullo di agire senza coinvolgere i vertici locali di Forza Italia, mettendo a rischio la coesione del partito in provincia di Siracusa
Tensioni in casa Forza Italia in provincia di Siracusa. Il dirigente provinciale Alfio Ira ha duramente criticato le recenti visite della senatrice Daniela Ternullo a Lentini, Ispica e Avola, svolte senza informare né coinvolgere il gruppo dirigente locale del partito.
«Queste azioni non fanno bene al partito e non avranno l’effetto sperato», ha dichiarato Ira, sottolineando come Forza Italia a Siracusa stia vivendo una fase di crescita significativa grazie al lavoro instancabile del segretario provinciale Corrado Bonfante e del deputato regionale Riccardo Gennuso.
Secondo Ira, il successo del partito nel territorio dipende dall’impegno di un gruppo dirigente rappresentativo e capace, in grado di raccogliere adesioni e consolidare il consenso. «L’obiettivo di riportare i consensi del partito a due cifre in Sicilia, come auspicato da Tajani e Schifani, non si raggiunge con candidature calate dall’alto o con iniziative non concordate», ha aggiunto.
Ira ha anche ricordato che la senatrice Ternullo è stata eletta nel collegio della Sicilia occidentale grazie alla rinuncia del primo degli eletti, l’onorevole Miccichè, e ha ribadito che l’attività politica nella provincia di Siracusa deve essere concordata con i rappresentanti locali scelti dai cittadini.
In un appello alla coesione, Ira ha invitato a rispettare il lavoro di chi opera quotidianamente sul territorio per rafforzare Forza Italia e consolidarne la presenza politica.