In aumento anche le denunce di infortuni mortali (+24,5%) e gli incidenti in itinere (+15%). Catania, Palermo e Messina le province più colpite
Il fenomeno degli infortuni sul lavoro in Sicilia registra un preoccupante aumento nei primi dieci mesi del 2024. Secondo il rapporto annuale presentato dall’Inail all’Assemblea Regionale Siciliana, i casi denunciati sono passati da 21.652 a 22.166, con un incremento del 2,4%, superiore alla media nazionale (+0,4%).
Le denunce di infortunio non risparmiano nessun ambito lavorativo. La crescita è uniforme in tutte le tre principali gestioni:
- Industria e Servizi: +2,6%
- Agricoltura: +2,6%
- Gestione per conto dello Stato: +1,4%
I settori più a rischio: sanità, costruzioni e commercio in testa
Analizzando il fenomeno per settore economico, si evidenzia che i settori con il maggior numero di infortuni sono:
1️⃣ Sanità e Assistenza Sociale: 1.989 casi denunciati al 31 ottobre 2024
2️⃣ Costruzioni: 1.497 infortuni segnalati
3️⃣ Commercio, inclusa la riparazione di auto e motoveicoli: 1.338 incidenti
Un altro dato allarmante è l’aumento degli infortuni “in itinere” (avvenuti nel tragitto casa-lavoro-casa), che ha visto un balzo del +15% rispetto all’anno precedente, con 4.000 denunce contro le 3.475 del 2023. Questo incremento è superiore di oltre 10 punti percentuali rispetto alla media nazionale (+5%).
Le province più colpite: Catania, Palermo e Messina in cima alla lista
A livello territoriale, le tre province siciliane che hanno registrato il maggior numero di infortuni nel 2024 sono:
- Catania: 6.131 denunce (27,6% del totale regionale)
- Palermo: 5.080 denunce (22,9% del totale regionale)
- Messina: 2.641 denunce (11,9% del totale regionale)
Aumento preoccupante degli infortuni mortali: +24,5% rispetto al 2023
I dati più drammatici riguardano le denunce di infortuni con esito mortale. Nei primi dieci mesi del 2024, in Sicilia sono state presentate 71 denunce di infortunio mortale, con un incremento del +24,5% rispetto ai 57 casi dello stesso periodo del 2023.
Il 23,9% degli infortuni mortali è avvenuto durante il percorso casa-lavoro (in itinere). Anche a livello nazionale, le denunce di infortunio mortale sono aumentate, passando da 868 a 890 nei primi dieci mesi del 2024.
Malattie professionali: trend in crescita
Non solo infortuni, ma anche un incremento delle denunce di malattie professionali. Dal 1° gennaio al 31 ottobre 2024, sono state protocollate 1.274 denunce in Sicilia, contro le 1.243 registrate nello stesso periodo del 2023. Il 88,9% delle denunce riguarda lavoratori di genere maschile, una tendenza costante nel tempo.
Il rapporto Inail 2024 dipinge un quadro preoccupante per la Sicilia. L’aumento del 2,4% degli infortuni sul lavoro, l’incremento delle denunce con esito mortale (+24,5%) e l’aumento dei casi di infortuni in itinere (+15%) richiamano l’attenzione sulla necessità di rafforzare la cultura della sicurezza e della prevenzione nei luoghi di lavoro.
Le province di Catania, Palermo e Messina si confermano le più colpite. La crescita delle malattie professionali e il numero crescente di incidenti mortali devono rappresentare un campanello d’allarme per le istituzioni, le aziende e i lavoratori stessi.