Danni per oltre 1,5 milioni di euro e grave impatto sociale: pianificati nuovi interventi di vigilanza e potenziamento della videosorveglianza
Nel corso della mattinata di ieri, al Palazzo del Governo il Prefetto di Siracusa Giovanni Signer ha presieduto una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, incentrata sulla analisi dei furti, registrati nell’ultimo anno, ai danni di alcune farmacie ospedaliere insistenti nel territorio provinciale.
Alla seduta sono stati invitati a partecipare i rappresentanti dei presidi ospedalieri per delineare al Rappresentante del Governo ed alle Forze dell’Ordine un quadro puntuale degli episodi delinquenziali sopra citati, e delle misure aziendali studiate per la prevenzione dell’azione criminosa.
La peculiarità del fenomeno è emersa per la rilevanza sociale della refurtiva, costituita prevalentemente da farmaci oncologici, nonché per l’ingente danno economico pari ad oltre 1,5 milioni, cagionato all’Azienda sanitaria, alla platea dei pazienti ed alla collettività.
Dopo aver assunto dalle strutture sanitarie informazioni circostanziate sulle vicende in esame, il Prefetto ha impartito una apposita direttiva, al fine di attuare una pianificazione di mirati servizi di vigilanza con una più stretta collaborazione dell’Azienda sanitaria attraverso il potenziamento degli impianti di videosorveglianza, posti a protezione delle farmacie ospedaliere, e il collegamento di detti impianti con le sale operative delle Forze di polizia.