L’ex Assessore Comunale critica la gestione invernale di Siracusa e chiede soluzioni per rilanciare il centro storico durante la stagione fredda
Un venerdì sera deserto a Ortigia, con molte attività chiuse e una città che sembra “morire” dopo la fine della stagione turistica estiva. È questa la fotografia che Alfredo Foti, ex Assessore Comunale di Siracusa, ha condiviso nei suoi recenti interventi, esprimendo la sua preoccupazione per la gestione della città durante i mesi invernali.
“Nonostante un clima invernale mite, Ortigia appare deserta”, ha dichiarato Foti. “Tutti tacciono, molte attività sono chiuse e non riapriranno prima di marzo o aprile. È incredibile trovare ancora la ZTL attiva e i parcheggi a pagamento dopo le ore 20.00. La città sembra essere governata come un piccolo comune a vocazione turistica, che vive solo nei mesi estivi, ma Siracusa è una grande città con grandi potenzialità.”
Secondo Foti, la città non può essere lasciata dormiente durante l’inverno. “Occorre la politica con la P maiuscola“, ha aggiunto, “quella che ha bisogno di tempo, progetti e sinergia con tutti i portatori di interesse, dai commercianti ai residenti. Serve ripensare e rilanciare Ortigia per riportare i siracusani nel centro storico durante la stagione invernale.”
L’ex assessore ha concluso chiedendo una riflessione profonda sulle soluzioni da adottare, per trasformare la città invernale in un luogo vivo e vivibile, ben oltre i mesi vacanzieri.