I biancoverdi, rimaneggiati e condizionati dalle assenze, reagiscono nella ripresa ma cedono di misura: il 16 maggio il ritorno a Siracusa
Si ferma a un solo gol dalla rimonta l’Ortigia, sconfitta di misura 12-11 dalla Roma Vis Nova nella gara 1 della finale per il 7° posto del campionato di Serie A1 di pallanuoto. Una sfida giocata ieri nella Capitale, che ha visto i siracusani partire sottotono per poi rialzarsi con determinazione nella seconda metà di gara, nonostante le numerose assenze e le difficoltà del momento.
I biancoverdi di coach Stefano Piccardo sono arrivati all’appuntamento con soli 11 giocatori a referto, orfani degli squalificati Kalaitzis e Carnesecchi, coinvolti nella turbolenta gara di Bologna, e dell’ultimo assente dell’ultim’ora, Napolitano, fermato da un problema fisico.
L’approccio al match è stato inevitabilmente condizionato, con l’Ortigia che ha subito un pesante parziale iniziale: 4-1 nel primo tempo e 8-3 a metà gara, complice una difesa distratta e un attacco poco preciso. La Roma Vis Nova ha saputo approfittare delle difficoltà degli ospiti, trovando con continuità la via del gol grazie soprattutto a Ciotti (4 reti) e alle parate di Correggia.
Solo nel finale del primo tempo l’Ortigia ha cominciato a reagire, con un gol di Cassia e una parata decisiva del capitano Tempesti, poi sostituito nel terzo tempo da un attento Ruggiero. Nella seconda parte della gara, i biancoverdi hanno cambiato marcia: 8-4 il parziale favorevole tra terzo e quarto tempo, con reti di Campopiano (3), La Rosa (2), Cassia (2), Avakian, Di Luciano, Inaba e Marangolo, e una difesa più solida.
Nel terzo tempo sono arrivate anche le espulsioni definitive per Giribaldi (Ortigia) e Poli (Vis Nova), e quella per brutalità di Penava, che non ha però fruttato abbastanza all’Ortigia in termini di realizzazione.
Nel quarto tempo, i siracusani hanno provato fino all’ultimo a completare la rimonta, arrivando a un solo gol dal pareggio, ma il risultato finale ha premiato i padroni di casa.
Nel post partita, il tecnico biancoverde Stefano Piccardo ha analizzato così la prestazione:
“Oggi non era facile essere concentrati, infatti la prima parte di gara non è stata delle migliori, poi la squadra è rientrata in partita e, nel terzo e quarto tempo, ha fatto molto bene, al di là di qualche errore e nonostante oggi, non dimentichiamolo, eravamo senza tre giocatori importanti, con i due più giovani che hanno giocato tanto. Nelle ultime due frazioni ho visto la squadra bene, siamo riusciti a esprimerci al nostro livello, giocando una buona pallanuoto come abbiamo fatto nell’ultimo periodo. A un certo punto siamo rientrati con forza, potevamo anche pareggiare. Abbiamo fatto un parziale di 8-4 per noi nella seconda metà del match. Oggi, ci è mancato solo l’approccio iniziale, che non era comunque semplice perché, chiaramente, quello che ci è accaduto a Bologna ce lo porteremo dietro per un po’, non si può dimenticare facilmente.”
Infine, Piccardo ha voluto elogiare il gruppo:
“Sono soddisfatto del comportamento dei miei giocatori, sono contento anche per Ruggiero, che ha giocato due tempi e ha fatto una buona prestazione, prendendo pochi gol. Ma tutta la squadra ha fatto bene, soprattutto mi è piaciuta la serietà di questi ragazzi, perché a un certo punto potevamo anche disunirci e perdere in modo pesante, invece siamo stati bravi a rimanere dentro il match e a rientrare con grande forza.”
Ora la serie si sposta a Siracusa, dove il 16 maggio andrà in scena gara 2, con l’Ortigia determinata a pareggiare i conti davanti al proprio pubblico.
Foto credits : Maria Angela Cinardo – Mfsport.net







