Cerimonia annuale per ricordare l’Armistizio del 1943, con delegazioni istituzionali, religiose e associazioni locali
Ieri pomeriggio, alle ore 18:00, a Cassibile si è svolta la tradizionale e suggestiva cerimonia in onore ai Caduti di Guerra, che ricorda l’Armistizio firmato nel 1943, un momento annuale di memoria e riflessione che richiama istituzioni, associazioni e cittadini.
Alla commemorazione hanno partecipato una delegazione della Stazione Aeronavale della Marina USA di Sigonella NAS Sigonella, rappresentanti istituzionali, delle forze armate italiane, delle forze dell’ordine, dei Vigili Urbani, autorità civili e religiose, oltre a associazioni combattenti e reduci e alla Banda Musicale Città di Siracusa.
Sono intervenuti l’assessore Giuseppe Casella, in rappresentanza del Sindaco di Siracusa, e il Consigliere Comunale Paolo Romano. Nel corso della cerimonia sono stati ricordati il prof. Nunzio Monterosso e il Rag. Vittorio Sarta, soci fondatori dell’Associazione Kakiparis recentemente scomparsi, nonché Don Salvatore Arnore, parroco di Cassibile scomparso il 29 agosto u.s.
La corona è stata benedetta da Don Carlo Fatuzzo, che ha pronunciato un discorso con un appello alla pace, mentre la maestra Pinuccia Sirena ha recitato una preghiera anch’essa dedicata alla pace nel mondo.
Durante la cerimonia, lo scultore siracusano Antonio Leone ha consegnato al Presidente dell’Associazione Kakiparis Franco Imprescia l’originale del bozzetto del monumento ai caduti di guerra, realizzato a Cassibile in occasione del 50° anniversario della firma dell’Armistizio, destinato al futuro museo di Cassibile.
L’evento ha sottolineato i sacrifici degli eroi della guerra, ricordando il valore della libertà e rinnovando l’impegno collettivo verso la pace. La finalità della iniziativa, organizzata dall’Associazione Kakiparis con la collaborazione dell’Associazione Lamba Doria, è educativa e formativa, in quanto promuove la memoria di un periodo storico complesso e drammatico, offrendo alle nuove generazioni l’opportunità di riflettere sul passato per progettare un futuro migliore.









