Il sindaco Cannata: «Un risultato storico che garantisce dignità ai lavoratori e rafforza i servizi per la città»
Domani, 1° ottobre, verranno firmati i contratti per 92 lavoratori Asu ad Avola, un passo decisivo che segna la stabilizzazione di questi dipendenti, a lungo precari, e il raggiungimento di un importante obiettivo di dignità lavorativa. “Questa è una vittoria storica per Avola – afferma il sindaco Rossana Cannata che oggi, come Vicepresidente Anci, è intervenuta in audizione alla I commissione Ars a Palermo –. Dopo anni di attesa e incertezze, 92 famiglie avolesi finalmente vedranno riconosciuti i propri diritti. Un traguardo che ho seguito con determinazione e impegno, assieme agli uffici comunali, che hanno seguito con attenzione e rigore l’intero iter tecnico-amministrativo per giungere a questo risultato”. La legge di bilancio statale 2024, grazie all’iniziativa del Governo Meloni, ha infatti permesso la stabilizzazione di circa 3.700 lavoratori Asu in Sicilia, un passo fondamentale per porre fine a decenni di precariato. Ad oggi, sono già 2.500 lavoratori contrattualizzati, mentre oltre 1.800 sono ancora in attesa, principalmente nei Comuni più piccoli. L’Amministrazione di Avola si inserisce in questo contesto con l’obiettivo di garantire pari dignità per tutti i lavoratori, un impegno che è stato seguito in prima persona dalla Vicepresidente Anci e sindaco di Avola, che oggi ha presenziato nella prima commissione all’Ars anche in rappresentanza di quei comuni siciliani che ancora devono avviare e terminare i processi burocratici necessari a garantire la stabilizzazione e la parità di trattamento. Con la firma di questi contratti, il Comune di Avola offre finalmente stabilità e sicurezza ai propri lavoratori, rafforzando il tessuto sociale ed economico della città. “Ogni lavoratore merita risposte concrete e, finalmente, siamo riusciti a dare quelle risposte – ha concluso il sindaco Cannata – Questa stabilizzazione non solo garantisce dignità a chi ha lavorato con impegno per tanti anni, ma contribuisce anche a rafforzare i servizi pubblici e la qualità della vita nella nostra città”.