Aggiornato al 03/10/2025 - 08:43
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Siracusa, Cavallaro (FdI) chiede chiusura bagni pubblici di via Trento: “Condizioni igieniche inaccettabili”

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Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia sollecita Asp e Comune a intervenire con urgenza, denunciando il degrado della struttura

Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Paolo Cavallaro, ha inviato una nota all’Asp di Siracusa e agli uffici comunali competenti chiedendo la chiusura immediata dei bagni pubblici di via Trento a causa delle gravi condizioni igienico-sanitarie riscontrate.

Nella sua segnalazione, Cavallaro descrive la presenza di mobili e rifiuti abbandonati all’interno della struttura, servizi igienici in pessime condizioni, un forte fetore, accumuli di polvere e una stanza al buio piena di rifiuti. A ciò si aggiunge il degrado visibile delle finestre, con vetri rotti.

Il consigliere ha chiesto all’Asp di Siracusa di procedere con un’ispezione urgente e di disporre la chiusura della struttura fino al ripristino delle minime condizioni di igiene e decoro.

Cavallaro ricorda di avere già affrontato il tema in precedenti sedute consiliari, rivolgendosi al sindaco affinché venissero chiusi i bagni “indecorosi”, che a suo dire trasmettono una pessima immagine della città ai cittadini e ai turisti.

Da due anni, spiega il consigliere, porta avanti questa battaglia con istanze, interrogazioni e ordini del giorno. Di recente la seconda commissione consiliare, con la disponibilità degli uffici, ha individuato come soluzione l’affidamento a terzi della ristrutturazione edilizia e della gestione a pagamento dei bagni pubblici, secondo il modello già adottato in altre città.

Cavallaro auspica che la proposta arrivi presto in consiglio comunale, per dare un indirizzo chiaro all’amministrazione: “Si parla tanto di turismo – osserva – ma alle bellezze della città si aggiunge un monumento orrido e inaccettabile come i bagni pubblici di via Trento”.

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