Per la trasferta in Basilicata l’allenatore si aspetta di vedere lo stesso spirito che ha permesso alla squadra di vincere contro il Latina

L’euforia per la vittoria nell’ultima al De Simone contro il Latina adesso deve lasciare spazio alla concentrazione: sabato il Siracusa sarà di scena contro il Picerno per un altro (l’ennesimo) scontro diretto per abbandonare l’ultimo posto e respirare aria di salvezza. Le note positive registrate nell’ultima di campionato – al netto del gol subito, e dell’appuntamento con il primo clean sheet rimandato, la squadra ha dominato per lunghi tratti, mostrando anche attenzione difensiva – devono per forza di cose essere riproposte nella partita che si disputerà allo stadio Donato Curcio, dove la formazione adesso guidata da Valerio Bertotto non vince dal 20 settembre (2-1 sul Foggia).

GLI ASSENTI

Intanto il Siracusa continua a lavorare a porte chiuse, in preparazione della partita di sabato. L’obiettivo non è solo  di replicare quanto messo in campo domenica nella terza vittoria stagionale, ma anche di conquistare il primo successo in trasferta in questa stagione.
Turati può contare su una squadra rinfrancato nel morale, ma deve ancora fare i conti con le assenze. In Basilicata mancheranno certamente Sapola e Gudelevicius, impegnati con la Nazionale Under 21 della Lituania. Sul fronte infortuni, il lungodegente Alma continua a lavorare in previsione del rientro in campo che potrebbe arrivare nel mese di dicembre, fornendo all’allenatore un’alternativa in più nel reparto avanzato. Difficile, se non impossibile, per sabato il recupero dei terzini Puzone e Iob.

TORNA DI PAOLO?

La speranza di Turati è recuperare Di Paolo. L’esterno, protagonista assoluto della vittoria contro il Casarano – un gol e un palo colpito – ha dovuto saltare la sfida contro il Latina per un problema alla tibia, ma l’allenatore farà di tutto per portarlo con sè a Picerno e avere un’alternativa a Guadagni sull’esterno destro offensivo.