Aggiornato al 17/11/2025 - 10:02
siracusapress.it
Cinema

Catania Film Fest, il polacco “Sotto il cielo grigio” si aggiudica il premio per il miglior film

siracusapress.it

condividi news

La quattordicesima edizione del festival del cinema indipendente si chiude con l’omaggio a Piera Degli Esposti e la consegna degli Elefantini d’oro alle produzioni di Mara Tamkovich, Andrea Caciagli e Edoardo Brighenti

“Sotto il cielo grigio” della regista polacca Mara Tamkovich è il miglior film indipendente euromediterraneo della quattordicesima edizione del Catania Film Fest. Sono stati proclamati i vincitori dell’edizione appena conclusasi e la giuria presieduta da Laura Luchetti e composta da Maria Arena, Lucia Sardo, Ivan Scinardo, Marco Fallanca, Francesca Mazzoleni, Giuseppe Grossi e Anna Collabolletta, ha assegnato gli “Elefantini d’oro” a tre produzioni che rappresentano al meglio lo spirito della manifestazione catanese ospitata allo Zo Centro Culture Contemporanee.

Il riconoscimento più prestigioso, quello per il miglior film indipendente euromediterraneo, è andato a Sotto il cielo grigio della regista polacca Mara Tamkovich. Il dramma, prodotto nel 2024 e della durata di 81 minuti, ha conquistato la giuria

L’Elefantino d’oro per il miglior film indipendente italiano ha premiato La leggerezza di Andrea Caciagli, documentario del 2024 di 91 minuti che ha ottenuto un doppio riconoscimento aggiudicandosi anche il premio della giuria giovani e del pubblico. Il lavoro di Caciagli si è distinto tra le produzioni italiane in concorso conquistando il favore sia degli addetti ai lavori che degli spettatori.

Il terzo Elefantino d’oro è stato assegnato a Dream car wash di Edoardo Brighenti, premiato come miglior cortometraggio euromediterraneo. La produzione anglo-italiana del 2024, della durata di 13 minuti, ha prevalso nella categoria dei lavori brevi confermando la qualità del cinema drammatico contemporaneo.

La giuria ha voluto inoltre segnalare con menzioni speciali quattro opere che si sono distinte nel panorama del concorso: Mangia di Anna Piscopo, dramma italiano del 2025 di 88 minuti, Quale allegria di Francesco Frisari, documentario italiano del 2025 di 76 minuti, L’occhio della gallina di Antonietta De Lillo, documentario italiano del 2024 di 93 minuti, e Siamo a’mmare di Alessio Genovese, corto drammatico italiano del 2024 di 15 minuti.

La direzione artistica del festival ha assegnato premi speciali a cinque produzioni. Nero di Giovanni Esposito, dramma italiano del 2024 di 105 minuti, ha ricevuto il riconoscimento insieme a Nyumba di Francesco Del Grosso, documentario italiano del 2025 di 83 minuti. Tra i cortometraggi sono stati premiati L’ultimo giorno dell’orso di Antonio Donato, dramma italiano del 2025 di 12 minuti, Marcello di Maurizio Lombardi, dramma italiano del 2024 di 20 minuti, e Samsa di Gianpiero Pumo, dramma italiano del 2025 di 15 minuti.

Il premio speciale del partner Corti in Cortile Festival è andato a Volevo dirti una cosa di Leone, commedia italiana del 2025 della durata di 8 minuti. Un riconoscimento particolare è stato riservato alla critica cinematografica giovanile: il premio per la migliore recensione cinematografica 2025 è stato assegnato a Matteo Cristaldi del Convitto Nazionale Mario Cutelli e Irene Ouedraogo del Liceo Classico Nicola Spedalieri.

I verdetti hanno chiuso un’edizione che ha visto sfilare una selezione significativa di produzioni indipendenti europee e mediterranee, confermando la capacità del festival di intercettare le tendenze più interessanti del cinema d’autore contemporaneo. Il fondatore Cateno Piazza ha sottolineato come Sotto il cielo grigio incarni perfettamente lo spirito della manifestazione: “Uno sguardo libero, urgente, capace di raccontare realtà complesse attraverso la forza dell’autorialità”.

La manifestazione è promossa dall’associazione Catania Film Fest in collaborazione con lo Zo Centro Culture Contemporanee e ha ricevuto il patrocinio della Regione Siciliana, della CNA Cinema e Audiovisivo Catania, del Coordinamento dei Festival di Cinema in Sicilia e della Rete dei Festival UNESCO del Val di Noto.

Primo Piano

ULTIMA ORA

CULTURA

EVENTI

invia segnalazioni