Il laboratorio del maestro Corrado Assenza conquista per il dodicesimo anno consecutivo il massimo riconoscimento della Guida Pasticceri e Pasticcerie del Gambero Rosso con novantatré punti.
Da 12 anni nell’olimpo delle eccellenze della pasticceria. Il Caffè Sicilia di Noto ha conquistato ancora una volta le Tre Torte della Guida Pasticceri e Pasticcerie 2026 del Gambero Rosso, confermandosi come uno dei templi dell’arte dolciaria italiana. Il laboratorio guidato dal maestro Corrado Assenza rappresenta un punto di riferimento internazionale dove la tradizione siciliana si fonde con una creatività senza confini e una costante ricerca di nuovi linguaggi.
La guida, che quest’anno segnala 660 locali e oltre 40 novità in tutta Italia, assegna il massimo riconoscimento a 34 pasticcerie. Tra queste si conferma il Caffè Sicilia con 93 punti, affiancato da altre due aziende siciliane: Sciampagna a Palermo, che mantiene le Tre Torte con 92 punti, e la new entry Pasticceria Palazzolo di Cinisi, che entra per la prima volta con 90 punti.
Il lavoro di Corrado Assenza si distingue per una continua sperimentazione che non tradisce mai le radici del territorio. Le sue creazioni in edizione limitata sono diventate leggendarie: gelato al tè nero affumicato Lapsang Souchong, gelato di cipolla di Giarratana arrosto con chutney e prugne al tabacco, monoporzioni come Ice rise a base di cioccolato bianco, riso, albicocca, yogurt e capperi. Accanto a queste proposte d’avanguardia convivono i classici che hanno reso celebre la pasticceria netina: torte alla mandorla dalla perfezione assoluta, granite eseguite secondo la tradizione più rigorosa, cassate che rispettano i canoni della pasticceria siciliana reinterpretati con sensibilità contemporanea.
La Sicilia conferma il suo ruolo di eccellenza nella pasticceria italiana anche grazie all’ingresso della Pasticceria Palazzolo, nata nel 1920 e oggi guidata dal maestro Santi Palazzolo. L’insegna di Cinisi, che vanta 105 anni di storia, porta avanti la tradizione familiare con quattro dei cinque figli del maestro, tra cui Vito, anch’egli pasticcere. La produzione spazia dai grandi lievitati alle monoporzioni, dalla caffetteria ai gelati, con un’attenzione particolare ai prodotti tipici della pasticceria tradizionale siciliana come cassata, cannoli e la Patata, un pagnottino storico aromatizzato con liquore fruttato, farcito di crema pasticcera e ricoperto di pasta di mandorla.
Santi Palazzolo ha dedicato il riconoscimento al padre, al nonno e a tutti i collaboratori che in oltre un secolo hanno contribuito a mantenere viva l’attività. Come sottolinea la figlia Caterina, il premio rappresenta il coronamento di una storia lunga più di cento anni, costruita con un lavoro quotidiano capace di coniugare tradizione e innovazione, mantenendo sempre un’azienda solida e guardando al futuro.
Anche Sciampagna, con le sue sedi di Palermo e Marineo, si conferma tra i leader della pasticceria isolana e nazionale. Lo chef Carmelo Sciampagna, che ha lavorato per anni all’estero affinando il suo talento nelle migliori scuole italiane, guida un laboratorio specializzato in produzioni artigianali di alta qualità che gli valgono il riconoscimento di 92 punti.
La Guida Pasticceri e Pasticcerie 2026 disegna una mappa nazionale dell’arte dolciaria dove creatività, contaminazione ed esaltazione del territorio hanno un legame sempre più stretto. Ai vertici della classifica, con il punteggio più alto, si trova Dalmasso ad Avigliana con 96 punti, seguito da Biasetto a Padova con 95 punti e da Besuschio ad Abbiategrasso e Maison Manilia a Montesano sulla Marcellana, entrambe con 94 punti. Per quanto riguarda le regioni, la Lombardia guida con 8 pasticcerie a pieno punteggio, seguita dalla Campania con 7.
Il riconoscimento speciale delle Tre Torte d’Oro è andato a Iginio Massari, maestro dei maestri in Italia e nel mondo, conosciuto internazionalmente per la sua storica Pasticceria Veneto di Brescia. Tra i premi speciali spicca Leonardo Tiraboschi di La Serra Pastry Lab di Almè come Pasticcere Emergente, mentre l’insegna ottocentesca Fratelli Klainguti a Genova, riportata allo splendore originario, ha conquistato il Premio Novità dell’Anno.
La guida dedica anche una sezione ai migliori pastry chef dei ristoranti stellati e di alta cucina. Per la Sicilia entrano in questa classifica Antonio Colombo del ristorante Votavota a Ragusa e Lorenzo Dani del St George Restaurant by Heinz Beck al The Ashbee Hotel di Taormina, a conferma che l’isola non eccelle solo nella pasticceria tradizionale ma anche nell’alta pasticceria applicata alla ristorazione di livello.







