In arrivo nuove perturbazioni e freddo fuori stagione
L’Italia si prepara ad affrontare una settimana di profonda e persistente instabilità meteorologica. Dopo un fine settimana già segnato da forti temporali, i prossimi giorni vedranno l’arrivo di nuovi sistemi perturbati e, soprattutto, un deciso calo delle temperature, che riporteranno il clima a canoni pienamente autunnali.
La giornata di oggi (martedì) è cruciale: mentre il Nord-Est e il Centro tirrenico registrano ancora piogge e rovesci intensi, una doppia sacca di maltempo – una proveniente dal Mediterraneo occidentale e un fronte freddo in discesa dal Nord Europa – è in rotta di collisione. Questa unione causerà un netto peggioramento prevalentemente al Centro-Sud. Nonostante il subbuglio atmosferico, le temperature rimarranno inizialmente miti, con il Sud estremo che potrebbe toccare punte superiori ai 25° prima del definitivo ribaltone.
Tendenza da metà settimana: l’instabilità si sposta a sud
Da mercoledì 19 a sabato 22 novembre, il Paese entrerà in una fase più fredda e discontinua. Mentre il Nord vedrà un parziale ritorno del sole, il Centro e il Sud saranno i bersagli principali di impulsi perturbati intermittenti.
Mercoledì vedrà nubi irregolari al Centro e variabilità al Sud, con qualche locale piovasco. Il vero ritorno all’instabilità avverrà giovedì, con piogge su Toscana, Lazio e la dorsale appenninica, e la comparsa della neve non solo sulle Alpi, ma anche sul Gran Sasso.
La Sicilia sotto la lente d’ingrandimento
È la situazione delle Isole Maggiori e, in particolare, della Sicilia, a meritare un’attenzione particolare nel corso della settimana.
Giovedì: l’Isola registrerà una variabilità diffusa, con l’arrivo di locali piogge che potrebbero interessare diverse aree. I residenti dovranno tenere l’ombrello a portata di mano, sebbene non si prevedano fenomeni diffusi e di forte intensità come sul Tirreno continentale.
Venerdì: la nuova ondata di maltempo porterà un peggioramento diffuso su gran parte del Centro-Sud. Le zone tirreniche e quelle montuose dell’isola potrebbero essere maggiormente esposte a precipitazioni, mentre le schiarite saranno più probabili sul versante Adriatico della Puglia.
Sabato: finalmente, la tendenza è verso un graduale ma netto miglioramento. La Sicilia, assieme alla Sardegna, vedrà il ritorno di ampie schiarite, segnando la fine del ciclo di instabilità e permettendo un weekend di tregua, seppur con temperature ormai pienamente autunnali.
L’arrivo di aria più fredda dal Nord Europa garantirà una sensazione termica nettamente diversa rispetto all’inizio settimana, con l’intera penisola che dovrà tirare fuori i capi più pesanti.







