Real Pachino sconfitto 5-1 dal Villaggio Sant’Agata: rissa in campo con 200 euro di ammenda e due giocatori squalificati per tre giornate. Cerruto: “In arrivo rinforzi”.

Ennesima sconfitta e nervi a fior di pelle. Il Real Pachino subisce una pesante sconfitta al Sasà Brancati”, battuto per 5 a 1 dal Villaggio Sant’Agata. Sembrava superato il periodaccio per i gialloblù guidati da mister Giancarlo Cerruto, ma così non è. Il bottino di soli 4 punti consente ai ragazzi pachinesi di navigare ancora nelle parti basse della classifica.

«I momenti difficili capitano a tutte le squadre – ha raccontato il tecnico gialloblu – e questo è il nostro. Ma non penso sia così preoccupante, perchè non può andare sempre male: prima o poi sputerà il sole». La società ha annunciato rinforzi per affrontare la restante parte di stagione. «Entreranno a far parte del gruppo altri giocatori – ha confermato Cerruto – e siamo fiduciosi di poter raggiungere gli obiettivi prefissati a inizio stagione».

Domenica, però, non c’è stato solo calcio. Durante la gara è stato registrato un momento di tensione tra tesserati delle due società, che ha portato ad una ammenda di 200 euro per il Real Pachino e tre giornate di squalifica per due giocatori che, secondo il comunicato della Lega nazionale dilettanti, si sarebbero presi a pugni in campo. A causa dell’episodio si sarebbe scatenata una rissa, sempre secondo il comunicato diffuso dalla Lega, e la partita è stata sospesa per 30 minuti. «Una semplice lite tra due giocatori – ha minimizzato Cerruto – sicuramente non una rissa. Un momento di tensione in campo tra due giocatori, tanto è vero che il direttore di gara ha preso provvedimenti solo nei confronti di loro due e nessun altro».