Lo scultore siracusano a Stella consegna un’opera che celebra il legame ideale tra l’amato Presidente e il Principe oceanografo. “Un onore condividere i valori di tutela del mare e impegno civile”
C’è un tocco di arte aretusea nelle mani della famiglia Grimaldi. Lo scultore siracusano Pietro Marchese è stato protagonista di un momento di alto valore simbolico e culturale a Stella, in Liguria, dove ha avuto l’onore di consegnare personalmente una sua opera al Principe Alberto II di Monaco.
L’occasione è stata la visita del sovrano monegasco nei luoghi natali di Sandro Pertini. Marchese ha donato una medaglia appositamente creata per celebrare un “legame ideale” tra due figure storiche apparentemente distanti ma unite da valori comuni: Sandro Pertini, simbolo indiscusso di impegno civile e libertà, e il Principe Alberto I, trisavolo dell’attuale regnante, noto come il “Principe navigatore” e pioniere dell’oceanografia.
L’opera e il messaggio ecologista
Il medaglione realizzato dall’artista siracusano non è solo un omaggio estetico, ma un manifesto di intenti. La teca che custodisce l’opera riporta infatti un’incisione che ne racchiude l’essenza: “Conoscere, amare e proteggere gli oceani”. “Ho voluto creare questa opera – ha spiegato Marchese – per celebrare due figure unite dalla passione per la conoscenza e dalla tutela dell’umanità e dell’ambiente”. Un messaggio che risuona forte oggi, legando la memoria storica all’urgenza della salvaguardia dei mari.
I ringraziamenti
“Consegnare questa medaglia al Principe Alberto II è stato per me un grande onore”, ha commentato emozionato lo scultore, che ha voluto ringraziare il sindaco di Stella, Andrea Castellini, per l’invito all’evento, e Mattia Villardita (noto per il suo impegno sociale come lo “Spiderman” degli ospedali pediatrici) per aver condiviso la giornata. Un riconoscimento che porta lustro alla città di Siracusa, confermando il talento e la sensibilità dei suoi artisti anche fuori dai confini regionali.










