Biancoverdi pronti alla sfida più dura: motivazioni alte e nessun timore contro la capolista imbattuta
L’avversaria più forte e una partita dall’esito quasi scontato, ma forse anche la più facile da giocare sotto certi aspetti, perché non c’è nulla da perdere e perché le motivazioni arrivano da sole. L’Ortigia attende la capolista Pro Recco (domani pomeriggio, alle ore 15.30, alla “Caldarella”) con la voglia di ripetere l’approccio e la prestazione messi in acqua contro il Savona, alla terza giornata, quando tutti, prima del fischio, pensavano di assistere a un monologo ligure. Il Recco, però, è un’altra cosa, è una vera corazzata e sta vivendo un inizio di stagione travolgente, con nove vittorie su nove in campionato e percorso netto anche in Champions, con l’unico inciampo della finale di Supercoppa, persa di misura contro il Ferencvaros. L’Ortigia, dal canto suo, viene dalla buona prestazione sul difficile campo di Trieste dove, al netto di qualche errore e di un po’ di fatica finale, ha giocato alla pari con una rivale più forte e attrezzata, dando l’idea di essere più compatta e di avere assimilato i meccanismi tattici di mister Piccardo. Segnali incoraggianti che, passando per la gara di domani con il Recco degli ex Condemi e Cassia, contro cui mancheranno ancora Gardijan e Aranyi, lasciano sperare in vista delle prossime partite. Il match sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube dell’Ortigia
Alla vigilia, a parlare è Giglio Rossi, uno degli ex di questa partita: “Veniamo dalla sfida di Trieste, dove siamo andati consapevoli del fatto che avremmo dovuto fare una battaglia contro una squadra molto preparata e dotata di un buon organico. Abbiamo giocato quella gara con la massima concentrazione, nonostante l’assenza del nostro centroboa titolare, aiutandoci a vicenda e creando molto sia in fase offensiva che in fase difensiva per tre tempi. Questa settimana la stiamo affrontando con grande impegno, lavorando molto sodo e cercando di eliminare gli errori difensivi che abbiamo commesso nelle ultime uscite e che ci sono costate punti importanti. Sappiamo che domani avremo di fronte la squadra più forte d’Europa e sappiamo che, a maggior ragione con loro, non possiamo permetterci il minimo errore”.
L’universale biancoverde spiega il tipo di gara che bisognerà fare per cercare di contenere, per quanto possibile, la forza del Recco: “Per noi sarà motivo di orgoglio confrontarci con i campioni d’Italia e useremo questa opportunità per fare del nostro meglio e amalgamarci sempre di più in fase difensiva. Ho avuto la fortuna di far parte di un club come la Pro Recco in tutto il percorso delle giovanili e ho avuto anche l’opportunità di ritagliarmi il mio piccolo spazio in prima squadra. La cosa che ho imparato maggiormente con loro è che non fanno sconti a nessuno, quindi verranno a casa nostra come se dovessero giocarsi lo scudetto contro una loro rivale. Pertanto, dobbiamo farci trovare pronti e non spaventarci di niente. Le chiavi di questa partita saranno la difesa e una buona dose di personalità. Non dovremo farci intimorire. Loro hanno cambiato diversi giocatori rispetto agli anni scorsi, rinforzando ulteriormente il loro organico con atleti di altissimo livello”.
Infine, Rossi, che affronterà i recchelini per la prima volta da avversario, racconta le sue personali sensazioni: “Non ho mai giocato contro Recco, quindi so cosa significa giocare con loro, ma contro di loro non l’ho ancora provato. Sono super entusiasta per questa opportunità. Ovviamente in me c’è tanta emozione, perché sono cresciuto con questi ragazzi e con Sandro Sukno. Mi hanno insegnato tutti moltissimo. Ma ora sono dall’altra parte e sono certo che, con la nostra determinazione e la voglia di dimostrare, faremo del nostro meglio per cercare di contenerli il più possibile e di metterli in difficoltà al loro minimo calo di concentrazione. Sono molto emozionato, ma anche molto carico per questa nuova battaglia che andremo ad affrontare con i miei compagni di squadra”.
Foto credits : Maria Angela Cinardo -Mfsport.net










