La consigliera chiede mappatura e cronoprogramma online. «A rischio qualità dell’aria e decoro urbano»

SIRACUSA – Daniela Rabbito, consigliere comunale della Lista Civica Insieme, richiama l’attenzione dell’amministrazione comunale su un tema di grande attualità: la tutela ambientale e la ripiantumazione delle alberature mancanti in città.

“Sono sempre più i cittadini che hanno a cuore il tema ambientale della qualità dell’aria e dei cambiamenti climatici,” afferma Rabbito, sottolineando come le segnalazioni dei residenti siano diventate sempre più frequenti. “In diverse zone della città, sono centinaia le alberature mancanti a seguito di abbattimenti per svariate ragioni.”

Il consigliere evidenzia le gravi conseguenze derivanti dalla mancata sostituzione degli alberi abbattuti, che non solo incidono negativamente sull’ambiente ma anche sul decoro urbano. “La mancata ripiantumazione degli alberi abbattuti ha gravi conseguenze ambientali, senza trascurare anche l’aspetto non secondario del decoro urbano,” ha dichiarato Rabbito.

L’assenza di nuove alberature, spiega, priva la città di importanti benefici ecologici, tra cui:

• Riduzione dell’anidride carbonica nell’atmosfera, fondamentale per combattere il cambiamento climatico.
• Protezione del suolo, che riduce il rischio di erosione e migliora la qualità urbana complessiva.

Per affrontare questa problematica, Daniela Rabbito propone una soluzione concreta: “Suggeriamo all’amministrazione di inserire nell’agenda politica la programmazione di interventi di mappatura e ripiantumazione di tutte le alberature mancanti.”

La proposta include l’elaborazione di un crono programma da realizzare in collaborazione con le ditte responsabili della gestione del verde pubblico. Inoltre, Rabbito sottolinea l’importanza di una comunicazione trasparente con i cittadini, invitando l’amministrazione a pubblicare online, sulla home page del sito ufficiale del Comune di Siracusa, un calendario degli interventi pianificati e realizzati.

“Un intervento così strutturato non solo risponderebbe alle esigenze ambientali, ma dimostrerebbe attenzione verso una città più verde e vivibile,” conclude il consigliere, invitando a mettere la tutela del verde pubblico tra le priorità amministrative.