Migliaia di persone in corteo in tutta la Sicilia dopo l’attacco israeliano alla Flotilla. Spada: “Contro il silenzio del Governo, questa guerra assurda deve finire”
Grande partecipazione anche in città alla manifestazione per la pace e per Gaza, svoltasi stamattina (venerdì 3 ottobre) in occasione dello Sciopero Generale. Il corteo, indetto dai sindacati, ha visto la presenza di studenti, lavoratori, associazioni e rappresentanti politici.
Tra i presenti l’esponente “green” Giuseppe Patti, i consiglieri comunali Angelo Greco e Sara Zappulla oltre al deputato regionale del Partito Democratico, Tiziano Spada, che ha sfilato per le vie di Siracusa per chiedere lo stop al conflitto.
Spada: “Contro il silenzio inspiegabile del Governo”
“Sono presente per rappresentare il Partito Democratico e portare avanti un’idea di pace, contro il silenzio inspiegabile del Governo nazionale”, ha sottolineato Spada a margine del corteo. “Vogliamo ribadire l’assurdità di questo genocidio portato avanti dalla follia di Netanyahu, che sta devastando la popolazione palestinese e distruggendo il futuro dei bambini”.
“Siamo scesi in piazza – ha concluso il deputato dem – per lanciare un messaggio chiaro: questa guerra assurda deve finire subito. Continueremo a farci sentire”.
Mobilitazione in tutta la Sicilia dopo l’attacco alla Flotilla
La mobilitazione odierna, che ha coinvolto tutti e nove i capoluoghi siciliani, è stata una risposta diretta all’arrembaggio compiuto dalle forze militari israeliane ai danni della Global Sumud Flotilla, la nave carica di aiuti umanitari diretta a Gaza.
“Una marea umana, tanti giovani, migliaia di studenti assieme a lavoratrici e lavoratori in piazza, oltre 40 mila in strada a Palermo ma sono stracolme anche quelle negli altri capoluoghi”, ha commentato Sergio Lima, responsabile Organizzazione della segreteria regionale del PD Sicilia, che ha poi attaccato la premier: “Di fronte a questa marea umana, Meloni smetta di insultare e di essere prona su Israele”.