Dopo una giornata di note di solidarietà inviate da molti esponenti politici all’On. Carta, offeso per il tenore di alcuni interventi tenuti nel corso dell’assemblea di CGIL e UIL presso Eni-Versalis, i due sindacati mandano un caustico comunicato di precisazione
“Avremmo voluto fare a meno volentieri di questa inutile quanto fuorviante e sterile polemica – dicono le due sigle – sorta a seguito di un intervento svolto da un lavoratore che ha chiesto la parola nel corso dell’assemblea di giorno 30 indetta dalla CGIL e dalla UIL presso l’area industriale di Priolo. Polemica innescata da una serrata critica avanzata dal lavoratore nei confronti della presa di posizione del Sindaco Carta a favore delle scelte industriali rese note dall’ ENI che impattano sulla tenuta del nostro assetto produttivo e tempestivamente bilanciate da un successivo intervento di un altro lavoratore che ha ritenuto al contrario, altrettanto liberamente quanto il primo, di criticare duramente le OO.SS. presenti e di tessere le lodi dell’ On. Carta per l’impegno profuso nell’interesse della tutela dei lavoratori e delle loro famiglie. Fine del siparietto.”
“L’assemblea, – continua la nota congiunta – dopo un richiamo del moderatore al fine di evitare polemiche politiche e di restare ancorati al tema all’ o.d.g., continua serenamente i suoi lavori con tutta una serie di altri interventi di merito che esprimono la preoccupazione crescente dei lavoratori per la chiusura di Versalis e l’invito dei sindacalisti a partecipare allo sciopero dell’area industriale già indetto per giorno 12 novembre. Desta stupore il clamore sollevato, – concludono i due sindacati – l’intolleranza dimostrata di fronte alle critiche sia pur aspre evidenziate nonché la fiera delle ipocrisie a seguire a cascata.”