Aggiornato al 15/06/2024 - 17:24
siracusapress
dibattito aperto

Consiglio comunale aperto a Siracusa: accendere i riflettori sulla sindrome di Down

siracusapress

condividi news

Intervento dei consigliere Luigi Cavarra

Ho fatto convocare un consiglio comunale aperto per dar voce a chi si occupa della sindrome di Down. Non era mai successo, a detta delle associazioni, un coinvolgimento così apprezzato per accendere, dentro l’assise comunale, i riflettori su un tema molto serio. La politica è, prima di tutto, ascolto per poi cercare soluzioni.

Sono molto soddisfatto del dibattito di ieri. È stato un consiglio comunale produttivo grazie al contributo fornito da chi tutti i giorni vive e cerca di risolvere i problemi delle persone Down: Antonio Gallitto referente scolastico di AIPD Siracusa (egli ha anche portato i saluti della presidente Simona Corsico impegnata con i ragazzi nel progetto regionale “Autonomia in Armonia” che coinvolge anche il comune di Siracusa); Ida Vasta, funziona area inclusione e Bes (bisogni educativi speciali), insegnante di sostegno dell’istituto comprensivo Santa Lucia; Maria Assenza dell’associazione 20 novembre 1989. Le priorità evidenziate dalle associazioni, e che porterò col massimo impegno sia nei prossimi consigli comunali che nella commissioni interessate, sono le seguenti: – organizzazione a breve di un evento (ad esempio un “Sabato sera diversamente… Insieme”) volto a sensibilizzare la cittadinanza al tema della accessibilità delle aree parcheggio riservate alle persone con disabilità; – istituzione della consulta della disabilità; – nomina del garante comunale della disabilità; – presa in carico della persona con sindrome di Down dalla nascita e creazione di una unità operativa complessa dedicata presso l’Asp, come avviene in altre città (vedi Catania); – un centro diurno comunale aperto anche nei periodi estivi; – uno sportello comunale della disabilità (per pratiche legali, burocratiche e fiscali); – messa in rete delle informazioni necessarie nel portale Siracusa Accessibile per potenziare la comunicazione e la condivisione tra ente Locale, Asp e scuole sui bisogni specifici della disabilità; – sblocco del servizio Hcp – home premium care – attualmente fermo per problemi nella piattaforma che fa dialogare il Comune con Inps; – piena applicazione del “durante noi e dopo di noi” (ex legge 328 del 2000 oggi legge 112/2016) con la costituzione di servizi e strutture che migliorino la qualità di vita delle persone con disabilità; – istituzione, a partire dal settembre 2024, insieme all’Asacom per le scuole, del servizio Osa – operatore socio assistenziale – per tutti gli alunni con disabilità che non hanno raggiunto il pieno controllo sfinterico; – riforma dell’articolo 10 del regolamento Asacom del Comune di Siracusa affinché le ore di assistenza all’autonomia e alla comunicazione siano svolte anche per le visite didattiche al di fuori dell’istituto scolastico, senza paletti di budget comunale ma usando il buonsenso e l’accomodamento ragionevole come recita convenzione ONU all’ art 2 comma 4. Ringrazio le associazioni, a nome di tutto il consiglio comunale, per averci arricchiti con i loro interventi.

Un censimento delle persone con disabilità, che ad oggi non esiste, la consulta della disabilità e la creazione di un centro diurno sono le priorità sulle quali mi metterò subito al lavoro affinché si possano realizzare anche a Siracusa.

Primo Piano

ULTIMA ORA

CULTURA

EVENTI

invia segnalazioni