Convegno a Siracusa su molestie nei luoghi di lavoro, whistleblowing e parità di genere, organizzato da Confindustria Siracusa con il CPO dell’Ordine degli Avvocati
Nella sede di Confindustria Siracusa, si è tenuto il convegno “Molestie nei luoghi di lavoro, parità di genere e whistleblowing”, promosso dal Gruppo Tecnico Education e Capitale umano, guidato dalla Vice Presidente Ermelinda Gerardi, in collaborazione con il CPO dell’Ordine degli Avvocati di Siracusa.
L’evento ha avuto come obiettivo quello di promuovere buone pratiche per prevenire, individuare e gestire atti di molestie e violenza di genere all’interno delle aziende. Sono stati illustrati il quadro normativo di riferimento, il ruolo della contrattazione collettiva e gli strumenti di tutela a disposizione dei lavoratori vittime di discriminazioni.
Interventi principali:
- Gian Piero Reale, Presidente di Confindustria Siracusa, e Antonio Randazzo, Presidente dell’Ordine degli Avvocati, hanno aperto l’incontro con i saluti istituzionali.
- Patrizia Dugo, Presidente della Camera Civile Siracusa, ha spiegato la normativa internazionale, europea e nazionale sul tema.
- Ninetta Siragusa, Segretario Regionale UIL Sicilia, ha evidenziato il ruolo della contrattazione collettiva nella lotta alle discriminazioni.
- Olga Diamante, Presidente del CPO, ha approfondito le responsabilità penali di chi compie molestie e gli strumenti di tutela per le vittime.
Durante la tavola rotonda, è stato discusso il D. Lgs. 231/2001 e la certificazione UNI PDR 125/2022, con testimonianze come quella di Sebastiano Cascione, che ha descritto il percorso di ISAB srl per ottenere la certificazione di parità di genere.
Tra i partecipanti, anche rappresentanti delle istituzioni locali, come Patrizia Tringali (Politiche sociali del Comune di Siracusa) e Rita Mizzi (Consulta femminile).
Questo incontro ha sottolineato l’importanza di creare ambienti di lavoro inclusivi e non discriminatori, dimostrando l’impegno concreto delle aziende e delle istituzioni nel favorire la parità di genere e nel contrastare la violenza nei luoghi di lavoro.